Poggio all’Agnello: avviso di una variante che non c’è
PIOMBINO 18 gennaio 2017 — Sul Bollettino ufficiale della Regione Toscana n° 3 del 18 gennaio 2017 è stato pubblicato l’avviso del Comune di Piombino, firmato dal dirigente del settore programmazione territoriale ed economica Camilla Cerrina Feroni, che rende noto che “con deliberazione del Consiglio comunale n° 153 del 12 dicembre 2016 è stata adottata la Variante urbanistica ai vigenti Piano Strutturale d’Area e Regolamento Urbanistico, per il complesso ricettivo di Poggio all’Agnello…Tutti gli elaborati costituenti la Variante sono depositati presso l’Ufficio Relazioni con il Pubblico del Comune e sono consultabili sul sito istituzionale all’indirizzo www.comune.piombino.li.it per la durata di 30 giorni, più precisamente dal 18 gennaio 2017 al 16 febbraio 2017, durante i quali chiunque ha la facoltà di prenderne visione e di presentare, in duplice copia, le proprie osservazioni”.
Presentare le osservazioni è una possibilità, fin dalla legge urbanistica n° 1150 del 17 agosto 1942, per il cittadino di partecipare alla formazione di una decisione urbanistica.
Il problema è che se un cittadino consulta, proprio nel sito del Comune, quella deliberazione trova scritto che “La delibera in discussione non viene votata e viene RINVIATA al prossimo consiglio comunale”.
Insomma con quella deliberazione la variante non è stata adottata e dunque il cittadino non può presentare osservazioni sul nulla.
In effetti è lo stesso Comune che, con un comunicato stampa del 19 dicembre 2016, aveva informato che la deliberazione sulla variante per Poggio all’Agnello era stata approvata il 16 dicembre 2016, “dopo la sospensione di lunedì scorso causata dalla mancanza del numero legale dei consiglieri”.
Ed aveva anche informato che era stato approvato un emendamento “con il quale si propone di escludere dal testo della variante e dal contenuto dell’eventuale convenzione da stipulare tra le parti, ogni riferimento relativo al parziale scomputo degli oneri del contributo straordinario, pari a 1 milione e 480 mila euro, per la realizzazione della nuova viabilità di accesso al complesso edilizio. In pratica in questo modo è stata stralciata la realizzazione della strada precedentemente a carico dell’azienda”.
Ovvio che il testo della variante avrebbe dovuto essere modificato, cosa non semplice tant’è che tra le deliberazioni approvate nel corso della riunione del Consiglio comunale del 19 dicembre ancora non figura. Figura invece la deliberazione, non approvata, n° 153 del 12 dicembre 2016 con tutti gli atti della prima versione, quella non emendata, e non poteva non essere così, nel corso del Consiglio comunale del 16 dicembre 2016.
Un’ultima osservazione: nell’avviso pubblicato sul Bollettino Regionale si dice che lo stesso avviso verrà pubblicato a decorrere dal 18 gennaio 2017 all’Albo Pretorio nonché sul sito istituzionale del Comune di Piombino. Ad oggi non ce n’è traccia né all’ Albo Pretorio on line né né sul sito istituzionale.
Forse è il caso che il Comune e il Garante della comunicazione relativo alla variante in questione facciano un po’ di chiarezza.
PIOMBINO 19 gennaio 2017 — Oggi risulta pubblicata all’ Albo Pretorio on line del Comune di Piombino e agli atti del Consiglio comunale la Variante urbanistica per il complesso ricettivo di Poggio all’Agnello. Non quella adottata il 12 dicembre 2016 ma quella adottata il 16 dicembre 2016.
Non compare invece nella pagina dedicata alla pianificazione territoriale, ed in particolare alla variante stessa, dove appare sempre la deliberazione del 12 dicembre 2016.
PIOMBINO 24 febbraio 2017 — Richiesta nuovamente la pubblicazione dell’avviso di adozione della Variante urbanistica al Piano strutturale d’area e al Regolamento urbanistico per il complesso ricettivo di Poggio all’Agnello, già pubblicato sul Bollettino ufficiale della Regione Toscana del 18 gennaio scorso.
Per un errore nel precedente avviso si faceva riferimento alla deliberazione del consiglio comunale presentata inizialmente il 12 dicembre e non approvata per l’abbandono dell’aula da parte delle minoranze e per mancanza di numero legale. Una delibera diversa nei contenuti rispetto a quella effettivamente approvata poi alcuni giorni dopo, il 16 dicembre 2016, che recepiva un emendamento approvato dal consiglio comunale, di importanza sostanziale.
Adesso l’avviso sarà pertanto di nuovo in pubblicazione dal prossimo 1° febbraio e vi rimarrà per trenta giorni, cioè fino al 3 marzo, il periodo di tempo previsto per presentare le osservazioni. Queste ultime dovranno essere indirizzate al Settore programmazione territoriale ed economica del Comune di Piombino. L’avviso sarà pubblicato nuovamente fino al 3 marzo anche sul sito del Comune (www.comune.piombino.li.it), dove è possibile scaricare gli allegati relativi alla Variante, e all’albo pretorio del Comune.
UFFICIO STAMPA COMUNE DI PIOMBINO