Polo culturale: intanto gli infissi, poi si vedrà
PIOMBINO 9 agosto 2018 — La Giunta comunale di Piombino ha approvato la deliberazione “Approvazione del progetto relativo alla Realizzazione primo lotto funzionale nuovo polo culturale edificio storico — Fornitura e posa in opera degli infissi esterni”. Si tratta del progetto per la fornitura e posa in opera degli infissi esterni presso il nuovo polo culturale, edificio storico, predisposto dal progettista arch. Salvatore Re, legale rappresentante della soc. di progettazione Leonardo Srl di Pisa, capogruppo del Raggruppamento Temporaneo di Professionisti (Leonardo Srl, Stringa Srl, Ing. Pagnigni, Ing. Gucci), per l’importo complessivo di 190mila euro, di cui 143mila per la fornitura e posa in opera, 3.433,66 euro per oneri di sicurezza, 11.987,41 euro per I.V.A. e 25.088,93 euro per somme a disposizione.
A seguito dell’interruzione del contratto con la ditta aggiudicatrice dell’appalto, spiega la relazione tecnica, si rende necessario provvedere alla chiusura delle aperture esterne dell’edificio oggi realizzate in modo precario con pannelli in legno.
Per realizzare la fornitura i progettisti hanno redatto il progetto degli infissi esterni che reca modifiche rispetto a quello originariamente elaborato in quanto:
- si è cambiato il materiale delle parti strutturali sostituendo l’acciaio con l’alluminio anodizzato trattato in “CORTEN”,
- alcuni infissi quali la bussola d’ingresso e le chiusure dei loggiati sono stati molto semplificati,
- si sono introdotte alcune modifiche agli infissi precedentemente previsti nella zona bar.
Naturalmente verrebbe da pensare che con la realizzazione degli infissi i lavori del polo fossero finiti ed invece non è così. È di nuovo la relazione tecnica che ce lo dice : “Dopo aver provveduto ad una serie di misure provvisionali per la chiusura del fabbricato e per la messa in sicurezza dei percorsi in modo da garantire l’incolumità di chi dovesse accedervi, la Direzione dei lavori, con certificato in data 31 ottobre 2017, ne dichiarava l’ultimazione.
L’Amministrazione Comunale ha intrapreso la progettazione delle opere di completamento che richiede a monte una serie di decisioni circa la definizione degli spazi e delle funzioni dell’edificio. Al completamento della progettazione verrà indetta la gara d’appalto delle opere.
Per mantenere l’edificio in sicurezza è stato nel frattempo deciso di “chiudere” l’edificio installando gli infissi esterni in modo da garantire l’integrità delle opere interne eseguite”.
Dunque le decisioni circa la definizione degli spazi e delle funzioni dell’edificio non sono state ancora prese nonostante che si sia sempre dichiarato da parte dell’amministrazione comunale che il primo lotto (quello di cui si sta parlando) sarebbe stato destinato ad ospitare biblioteca, archivio storico e spazi per conferenze ed eventi culturali.
Questo dopo una lunghissima storia che Stile libero Idee dalla Val di Cornia ha raccontato più volte, riassunta in particolare nell’articolo Una storia iniziata nel 2005 ed ancora senza fine
Progetti urbanistici ed edilizi, tour guidati, titoli fantasmagorici si sono ripetuti nel tempo ma siamo sempre agli infissi. Il resto, compresa la destinazione finale, si vedrà.