Populonia sia uno dei Borghi più belli d’Italia
PIOMBINO 16 ottobre 2019 — Il Comune di Piombino, tramite una delibera di giunta firmata questa mattina, ha presentato la richiesta per far includere Populonia nella rete dei Borghi più belli d’Italia, iniziativa a fini promozionali e turistici dell’omonima associazione nata nel 2001 su impulso di Anci.
L’associazione ogni anno valuta i borghi e i paesi che ne fanno richiesta secondo stringenti parametri architettonici, storici, urbanistici e abitativi.
Populonia potrebbe rientrare nella sezione Ospite d’onore dedicata alle frazioni, ai soli centri storici o a delle località particolari di quei Comuni che superano la soglia dei 15.000 abitanti imposta dallo statuto dell’associazione.
“Dopo l’esperienza positiva di Suvereto – spiega il vicesindaco Giuliano Parodi, assessore alla cultura e al turismo – che già da molti anni è parte della rete dei Borghi più belli d’Italia, ho voluto replicare anche per il Comune di Piombino. Populonia è una località unica nel suo genere che ha bisogno di essere valorizzata e la rete dei Borghi offre moltissime possibilità in termini turistici e promozionali. La serietà dell’associazione è già di per sé una garanzia a cui molti turisti si affidano per scegliere le mete dei propri viaggi e farne parte potrebbe includere Populonia, e di riflesso tutto il territorio, in un circuito turistico virtuoso. Nella sezione Ospite d’onore, al momento, figura solo Erice: ciò dimostra quanto i criteri siano stringenti e, quindi, diventarne parte sia prestigioso.
Far parte dei Borghi più belli d’Italia significherebbe dare un nuovo slancio al turismo della zona e aprirlo a nuovi mercati, anche internazionali”.
L’associazione Borghi più belli d’Italia è proprietaria di un marchio utilizzabile dai Comuni membri della classifica che ogni anno redige. Ha all’attivo moltissime partnership con grandi aziende di tutti i settori, tra cui la Rai che dedica ai Borghi una sezione del seguito programma di Rai 3 Alle falde del Kilimangiaro in onda la domenica pomeriggio.
Ufficio stampa Comune di Piombino