PIOMBINO 21 feb­braio 2020 — L’ Autorità di Sis­tema Por­tuale del Mar Tir­reno Set­ten­tri­onale ha pub­bli­ca­to il Ban­do di appal­to di lavori per la real­iz­zazione di aree per la logistica/industriale nel por­to di Piom­bi­no. Si trat­ta del­l’ur­ban­iz­zazione di quelle aree del­la zona nord del por­to su cui è in cor­so l’asseg­nazione a imp­rese, o meglio alle sei imp­rese che sono rimaste in gara (di questo Stile libero Idee dal­la Val di Cor­nia ha par­la­to il 12 feb­braio 2020 nel­l’ar­ti­co­lo Da 14 a 6 imp­rese sen­za il Nuo­vo Pignone per 3 lot­ti). Sono le aree già des­ti­nate a logis­ti­ca indus­tri­ale di cui Stile libero Idee dal­la Val di Cor­nia ha par­la­to  il 15 set­tem­bre 2018 nel­l’ar­ti­co­lo Ter­reni per GE: c’è anco­ra l’acqua e man­ca la stra­da. Evi­den­te­mente stra­da di acces­so, pavi­men­tazione e infra­strut­ture di servizio man­cano anco­ra il che è la pro­va prova­ta che tutte le decla­mazioni sui lavori fini­ti e sul por­to pron­to ad accogliere chi­unque fos­se pron­to ad inve­stire era pure fan­tasie.

Cosa di cui si ha con­fer­ma nel testo stes­so del ban­do: «L’intervento con­siste nel­la real­iz­zazione delle opere, infra­strut­ture ed impianti pro­pe­deu­ti­ci all’insediamento nel­la porzione occi­den­tale del piaz­za­le alla radice del­la Darse­na Nord del por­to di Piom­bi­no di attiv­ità con­nesse alla logis­ti­ca, all’industria e por­tu­ali, che con­sistono in:

• Com­ple­ta­men­to del­la via­bil­ità di acces­so alla Darse­na Nord in pros­e­cuzione del­la nuo­va stra­da di ingres­so al por­to di Piom­bi­no (cosid­det­to Stral­cio SS 398 del­lo svin­co­lo Gag­no – Terre Rosse – lavori in fase di affi­da­men­to) e real­iz­zazione del­la nuo­va opera di pre­sa a mare a servizio dell’impianto di itti­coltura;
• Real­iz­zazione del­la via­bil­ità perime­trale e di acces­so ai macrolot­ti e instal­lazione di tutte le recinzioni perime­trali;
• For­mazione dei ril­e­vati all’interno di tut­ti i macrolot­ti fino alla quo­ta di sot­to­fon­dazione stradale;
• Real­iz­zazione del­l’impianto di illu­mi­nazione pub­bli­ca com­pre­so l’impianto di ter­ra e la for­ni­tu­ra e posa in opera degli apparec­chi illu­mi­nan­ti al led;
• Com­ple­ta­men­to delle reti di adduzione di tut­ti i servizi pri­mari (acqua pota­bile ed indus­tri­ale, fog­na­ture acque nere, ener­gia elet­tri­ca a bas­sa e media ten­sione) e pre­dis­po­sizioni per il pas­sag­gio degli ulte­ri­ori servizi nec­es­sari (reti tele­fono e fibra otti­ca) che pas­sano al dis­ot­to del­la via­bil­ità di acces­so e del­la via­bil­ità perime­trale;
• Opere di pre­sa a mare per l’alimentazione degli impianti anti­ncen­dio dei macrolot­ti, e man­u­fat­ti per il recapi­to a mare delle acque mete­oriche del­la via­bil­ità di cui ai pun­ti prece­den­ti e delle reti di rac­col­ta e trat­ta­men­to delle acque mete­oriche dei macrolot­ti;
• Cab­i­na elet­tri­ca pri­maria pub­bli­ca con rel­a­ti­vo impianto di mes­sa a ter­ra e opere murarie, pos­ta in prossim­ità del­la roton­da ter­mi­nale del­la via­bil­ità Gag­no-Terre Rosse;
• Sis­temazione a verde del­la striscia di ter­reno che costeggia l’area di inter­ven­to a fian­co del trat­to del­la stra­da di acces­so pre­visti in prog­et­to (inter­ven­to pre­vis­to all’interno del Prog­et­to di mit­igazione ambi­en­tale del water front e di mit­igazione pae­sag­gis­ti­ca dell’area – Area V7).

L’ Autorità di Sis­tema Por­tuale del Mar Tir­reno Set­ten­tri­onale (Stazione Appal­tante) si ris­er­va inoltre  di affi­dare (parzial­mente o com­ple­ta­mente) le seguen­ti opere:

• La real­iz­zazione di tutte le opere ed apparec­chia­ture nec­es­sarie per l’entrata in servizio del­la cab­i­na pri­maria pub­bli­ca di trasfor­mazione e dis­tribuzione del­l’en­er­gia elet­tri­ca (trasfor­ma­tore, quadri di media e bas­sa ten­sione com­pleti di inter­rut­tori e rel­a­tive pro­tezioni) e la lin­ea di ali­men­tazione del­la illu­mi­nazione pub­bli­ca e delle linee di ali­men­tazione del­la media e bas­sa ten­sione fino ai pun­ti di acces­so ai macrolot­ti e all’inse­di­a­men­to pos­to a fian­co del­l’area di inter­ven­to.
• E per uno, due o tut­ti e tre i macrolot­ti nei quali è sta­ta sud­di­visa l’area del­la porzione occi­den­tale del piaz­za­le alla radice del­la Darse­na Nord del por­to di Piom­bi­no la real­iz­zazione di:

1. le opere di urban­iz­zazione pri­maria dell’area pre­viste per la pre­dis­po­sizione delle reti di dis­tribuzione dei servizi interni (acqua pota­bile e indus­tri­ale, ener­gia elet­tri­ca a bas­sa e media ten­sione, rete dati);
2. le reti anti­ncen­dio interne, nonché le reti di rac­col­ta e trat­ta­men­to delle acque mete­oriche fino alla con­nes­sione con il man­u­fat­to di stac­co per il recapi­to a mare;
3. il com­ple­ta­men­to dei ril­e­vati e pavi­men­tazioni bitu­mi­nose dei macrolot­ti».

Il cos­to delle opere prin­ci­pali è di 8.814.936 euro men­tre l’importo degli oneri per la sicurez­za ammon­ta a 166.000 euro.
Il cos­to delle opere opzion­ali che la Stazione Appal­tante si ris­er­va di affi­dare (parzial­mente o com­ple­ta­mente) a tutte le con­dizioni eco­nomiche derivan­ti dal­l’e­s­ple­ta­men­to del­la gara è di 10.856.936 euro oltre 56.000 euro per oneri del­la sicurez­za.
Per­tan­to, il val­ore com­p­lessi­vo dell’appalto è sti­ma­to in 19.893.872 euro.
La dura­ta dell’appalto è di 365 giorni nat­u­rali e suc­ces­sivi dal­la data del Ver­bale di Con­seg­na dei Lavori.
Il ter­mine per il rice­vi­men­to delle offerte o delle domande di parte­ci­pazione è il 6 aprile 2020.