Per il porto di Piombino passando da San Vincenzo
SAN VINCENZO 13 dicembre 2017 — Per Bandini e Giunta il passaggio dei camion SALES sul tratto Aurelia Sud, da e per Campiglia, che in passato era stata definito come una situazione eccezionale di emergenza, si è trasformato nella normalità, una concessione perpetua.
Nel 2014, in risposta all’urgente ampliamento del porto di Piombino, il Comune Campiglia ha emesso un’ordinanza che proibisce tutt’oggi il passaggio dei mezzi pesanti attraverso il proprio centro. La profonda cooperazione tra il Comune di San Vicenzo e quello di Campiglia ha portato a una soluzione geniale: il totale dirottamento del traffico di mezzi pesanti su San Vincenzo con i conseguenti danni e disagi. Con le deroghe dell’ordinanza 130/2015 il Comune di San Vincenzo ha autorizzato il passaggio dimostrando da subito quale sia la posizione che tutt’oggi assumiamo, supina.
Per placare gli animi, l’assessore all’urbanistica ha sbandierato l’esistenza di un documento firmato con l’Autorità portuale dove era previsto un ripristino totale della strada e dello svincolo al termine dei lavori senza spese a carico del Comune.
Non è la prima volta che i fatti ci dimostrano che alle parole dell’assessore difficilmente segue quanto detto: l’Autorità portuale ha contribuito solo in minima parte alla messa in pristino della strada con la quasi totalità dei costi a carico del Comune di San Vincenzo.
Il problema grave è che il porto di Piombino non è finito e si candida ad essere un’opera costruita a metà, operativamente ancora inutile, totalmente scollegata dal resto del territorio. Non abbiamo ancora alcuna chiarezza di quale sia il destino previsto per il porto di Piombino. Quando l’amministrazione ci chiede retoricamente di guardare oltre i nostri confini e di tollerare il passaggio di questi mezzi nel nostro Comune, ci si accorge subito che l’operazione del porto di Piombino è ad altissimo rischio. Se dobbiamo aspettare che il porto sia concluso per veder finire il passaggio dei mezzi della SALES sul territorio comunale servirà aspettare almeno i prossimi vent’anni. In alternativa il Comune di San Vincenzo usi gli strumenti amministrativi a disposizione per impedire il transito dei mezzi pesanti nei tratti di strada in questione proprio come ha fatto il Comune di Campiglia.
L’amministrazione deve smettere di sottovalutare il problema, come fatto durante l’ultimo consiglio comunale. Il Comune di San Vincenzo deve affrontare questo problema seriamente: convochi subito un tavolo con il Comune di Campiglia e trovi una soluzione condivisa. In alternativa il Comune di San Vincenzo usi gli strumenti amministrativi a disposizione per impedire il transito dei mezzi pesanti nei tratti di strada in questione proprio come ha fatto il Comune di Campiglia.
Gruppo Consiliare di Assemblea Sanvincenzina