NEL DOCUMENTO DI ECONOMIA E FINANZA 2018 APPROVATO DAL PARLAMENTO

Porto di Piombino tra project review e fattibilità

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PIOMBINO 20 giug­no 2018 — Cam­era dei dep­u­tati e Sen­a­to del­la repub­bli­ca han­no approva­to il Doc­u­men­to di econo­mia e finan­za 2018 (DEF 2018) e con esso l’al­le­ga­to  Con­net­tere l’Italia: lo sta­to di attuazione dei pro­gram­mi per le infra­strut­ture di trasporto e logis­ti­ca. Una let­tura inter­es­sante dal­la quale si apprende che alcu­ni prog­et­ti riguardan­ti il por­to di Piom­bi­no, clas­si­fi­cati come “invari­anti”, sono in cor­so di appal­to essendo finanziati (Por­to di Piom­bi­no — Inter­ven­ti infra­strut­turali anche a carat­tere ambi­en­tale in attuazione del nuo­vo PRP per il rilan­cio e la com­pet­i­tiv­ità indus­tri­ale e por­tuale del por­to di Piom­bi­no: Nuo­va stra­da di acces­so al por­to di Piom­bi­no (stral­cio SS 398 svin­co­lo Terre Rosse; Por­to di Piom­bi­no — Inter­ven­ti infra­strut­turali anche a carat­tere ambi­en­tale in attuazione del nuo­vo P.R.P. per il rilan­cio del­la com­pet­i­tiv­ità indus­tri­ale e por­tuale del por­to di Piom­bi­no: rac­cor­do e pro­l­unga­men­to del molo Bat­te­ria; Por­to di Piom­bi­no — Inter­ven­ti infra­strut­turali anche a carat­tere ambi­en­tale in attuazione del nuo­vo PRP del Por­to di Piom­bi­no per la real­iz­zazione del­la banchi­na inter­na Darse­na Nord e del rel­a­ti­vo piaz­za­le),  men­tre altri, dati più volte per approvati, in cor­so di appal­to o in cor­so di ese­cuzione, sono sogget­ti ad un proces­so di project review (Por­to di Piom­bi­no — sec­on­do lot­to di com­ple­ta­men­to fun­zionale del­la “Bretel­la di col­lega­men­to tra l’Au­tostra­da Tir­reni­ca A12 e il Por­to di Piom­bi­no”; Por­to di Piom­bi­no – inter­ven­ti infra­strut­turali anche a carat­tere ambi­en­tale in attuazione del nuo­vo PRP per banchi­na­men­ti anti­s­tan­ti le vasche di col­ma­ta com­pre­so dra­gag­gi e real­iz­zazione piaz­za­li, com­ple­ta­men­to delle dighe di sopraflut­to e sot­toflut­to) ed altri anco­ra da sot­to­porre a prog­et­to di fat­tibil­ità (Por­to di Piom­bi­no e Livorno — piano del fer­ro AdSP,  Por­to di Piom­bi­no — rac­cor­do fer­roviario;  Por­to di Piom­bi­no — mit­igazione ambi­en­tale del water­front e adem­pi­men­to pre­scrizioni DVA-DEC 2012;  Por­to di Piom­bi­no — nuove ban­chine traghet­ti Ro-Ro Pax).
Per chiarire usi­amo le stesse parole del Min­is­tero delle Infra­strut­ture e dei trasporti:
«A par­tire dal 2015, infat­ti, il MIT ha svilup­pa­to una nuo­va strate­gia di polit­i­ca infra­strut­turale, perseguen­do l’obiettivo di prog­ettare e real­iz­zare “opere utili, snelle e con­di­vise”; ques­ta esi­gen­za ha spin­to a definire – nell’ambito delle infra­strut­ture com­p­rese nel Sis­tema Nazionale Inte­gra­to Trasporti e Logis­ti­ca — un grup­po di opere “invari­anti” (cioè già in cor­so, approvate e finanzi­ate e con o.g.v), cioè da com­pletare nel­la con­fig­u­razione prog­et­tuale ered­i­ta­ta. È sta­to poi indi­vid­u­a­to un sec­on­do grup­po di opere, per le quali la prog­et­tazione è immatu­ra, ed è nec­es­sario ripar­tire dal­la prog­et­tazione di fat­tibil­ità e dal­la val­u­tazione dei costi e dei ben­efi­ci ex ante, coer­ente­mente con le Linee gui­da per la val­u­tazione emanate nel mese di giug­no 2017 (DM 300). Un ter­zo grup­po di opere si tro­va in una posizione inter­me­dia: per esse non sono sta­ti sot­to­scritte o.g.v., sono state giu­di­cate utili, ma le scelte prog­et­tuali non risul­tano con­vin­cen­ti per­ché molto cos­tose, impat­tan­ti sul ter­ri­to­rio e quin­di non pien­amente gius­tifi­cate sec­on­do cri­teri il più pos­si­bile omo­genei a quel­li con­tenu­ti nel Codice degli appalti e nelle Linee gui­da. Le opere di questo grup­po sono state sot­to­poste o sono da sot­to­porre a project review. L’obiettivo del­la project review è – sen­za rimet­tere in dis­cus­sione l’intera fat­tibil­ità dell’opera – quel­lo di arrivare a prog­et­ti meno cos­tosi e meno impat­tan­ti (più “snel­li”) a par­ità di prestazioni dell’opera, ovvero a par­ità di ben­efi­ci atte­si o con riduzioni delle prestazioni e dei ben­efi­ci pro­porzional­mente infe­ri­ori alla riduzione dei costi».
Di segui­to il quadro del­la situ­azione:

INTERVENTI PRIORITARI INVARIANTIMODALITÀ: PORTI
Ulti­mo miglio stradale
Por­to di Piom­bi­no — Inter­ven­ti infra­strut­turali anche a carat­tere ambi­en­tale in attuazione del nuo­vo PRP per il rilan­cio e la com­pet­i­tiv­ità indus­tri­ale e por­tuale del por­to di Piom­bi­no: Nuo­va stra­da di acces­so al por­to di Piom­bi­no (stral­cio SS 398 svin­co­lo Terre Rosse)
Cos­to inter­ven­to (13,70 mil­ioni di euro) Risorse disponi­bili (13,70 mil­ioni di euro)
Acces­si­bil­ità marit­ti­ma
Por­to di Piom­bi­no — Inter­ven­ti infra­strut­turali anche a carat­tere ambi­en­tale in attuazione del nuo­vo P.R.P. per il rilan­cio del­la com­pet­i­tiv­ità indus­tri­ale e por­tuale del por­to di Piom­bi­no : rac­cor­do e pro­l­unga­men­to del molo Bat­te­ria
Cos­to inter­ven­to (16,44 mil­ioni di euro) Risorse disponi­bili (16,44 mil­ioni di euro)
Aumen­to selet­ti­vo del­la capac­ità por­tuale
Por­to di Piom­bi­no — Inter­ven­ti infra­strut­turali anche a carat­tere ambi­en­tale in attuazione del nuo­vo PRP del Por­to di Piom­bi­no per la real­iz­zazione del­la banchi­na inter­na Darse­na Nord e del rel­a­ti­vo piaz­za­le
Cos­to inter­ven­to (17,82 mil­ioni di euro) Risorse disponi­bili (17,82 mil­ioni di euro)

INTERVENTI PRIORITARI IN PROJECT REVIEWMODALITÀ: PORTI
Ulti­mo miglio stradale
Por­to di Piom­bi­no — sec­on­do lot­to di com­ple­ta­men­to fun­zionale del­la “Bretel­la di col­lega­men­to tra l’Au­tostra­da Tir­reni­ca A12 e il Por­to di Piom­bi­no”
Prog­et­tazione da adeguare al D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii.
Acces­si­bil­ità marit­ti­ma
Por­to di Piom­bi­no – inter­ven­ti infra­strut­turali anche a carat­tere ambi­en­tale in attuazione del nuo­vo PRP per banchi­na­men­ti anti­s­tan­ti le vasche di col­ma­ta com­pre­so dra­gag­gi e real­iz­zazione piaz­za­li; com­ple­ta­men­to delle dighe di sopraflut­to e sot­toflut­to
Prog­et­tazione da adeguare al D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii.

INTERVENTI PRIORITARI DA SOTTOPORRE A PROGETTO DI FATTIBILITÀMODALITÀ: PORTI
Ultimo/penultimo miglio fer­roviario e con­nes­sioni alla rete dei por­ti
Por­to di Piom­bi­no e Livorno — piano del fer­ro AdSP
Por­to di Piom­bi­no — rac­cor­do fer­roviario
Effi­cien­ta­men­to ener­geti­co e ambi­en­tale
Por­to di Piom­bi­no — mit­igazione ambi­en­tale del water­front e adem­pi­men­to pre­scrizioni DVA-DEC 2012
Aumen­to selet­ti­vo del­la capac­ità por­tuale
Por­to di Piom­bi­no — nuove ban­chine traghet­ti Ro-Ro Pax.

 

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