A porte chiuse, come ave­va scel­to il Comune e come ha con­fer­ma­to il voto dei con­siglieri, il con­siglio comu­nale di Piom­bi­no ha avvi­a­to il pro­ced­i­men­to di revo­ca dei tre tec­ni­ci che com­pon­gono il col­le­gio dei sin­daci revi­sori i quali, nel­la loro attiv­ità, han­no pesan­te­mente osser­va­to il bilan­cio con­sun­ti­vo dell’ente per il 2012. Il provved­i­men­to è pas­sato con il voto del­la mag­gio­ran­za, esclu­so l’ IDV, con le oppo­sizioni, Pdl e UDC in tes­ta, che han­no vota­to con­tro e con alcu­ni con­siglieri che han­no scel­to di uscire dall’aula. Neanche gli asses­sori sono sta­ti ammes­si al dibat­ti­to. Pri­ma del­la dis­cus­sione del­la revo­ca è sta­ta dis­tribui­ta una nota, (vedi alle­ga­to clic­can­do qui) che il col­le­gio dei sin­daci revi­sori ha invi­a­to mer­coledì 12 giug­no al  pres­i­dente del con­siglio, ai con­siglieri comu­nali e per conoscen­za al sin­da­co e agli asses­sori. 
Al ter­mine del­la sedu­ta il Comune ha rilas­ci­a­to un comu­ni­ca­to stam­pa (vedi alle­ga­to clic­can­do qui).