Presidio dei lavoratori del trasporto scolastico
CAMPIGLIA MARITTIMA 18 gennaio 2019 — Da ormai quattro mesi gli storici lavoratori del servizio scuolabus del Comune di Campiglia e Venturina sono rimasti a casa. Alcuni di loro erano impegnati in quel servizio anche da venti anni. Sono stati allontanati dalla ditta Bus Fleet Solution quando iniziarono a rivendicare maggiore sicurezza e il rispetto dei loro diritti.
Il Comune di Campiglia, che inizialmente si era impegnato a risolvere la situazione, li ha di fatto abbandonati a se stessi, difendendo le pretestuose ragioni dell’azienda. Durante l’ultimo tavolo di trattativa l’assessore Alberta Ticciati aveva annunciato il raggiungimento di un accordo. Ai lavoratori sarebbe stato proposto il reintegro nelle precedenti mansioni con turni di lavoro identici ai precedenti. In realtà, poco dopo, l’azienda ha fatto recapitare delle proposte di contratto assolutamente provocatorie e offensive. Nessun vero reintegro nelle mansioni ma soprattutto orari di lavoro irrisori. Ad esempio una delle assistenti, che lavorava dal 1999, l’anno scorso svolgeva 17 ore settimanali di lavoro, quest’anno le hanno proposto 7 ore per uno stipendio inferiore alle 200 euro mensili. Questo calo di orario NON può essere assolutamente giustificato dalla fisiologica diminuzione dell’utenza.
Si è svolta oggi una manifestazione con un primo presidio di fronte al palazzo comunale di Venturina durante il giorno di mercato. Abbiamo fatto un volantinaggio per mettere a conoscenza la cittadinanza del vergognoso comportamento dell’amministrazione comunale e consegneremo la raccolta firme che è stata portata avanti in solidarietà con i lavoratori. Stiamo inoltre lavorando ad un piccolo dossier circa il meccanismo di assegnazione del servizio scuolabus da parte del Comune. Sono molte le mancanze e le incongruenze (rispetto al capitolato) che stiamo riscontrando.
Unione Sindacale di Base
Il Comunicato dell’Unione Sindacale di Base è stato pubblicato da Stile libero Idee dalla Val di Cornia alle ore 14:40. Alle ore 16:07 il Comune di Campiglia ha fatto pervenire il seguente comunicato:
L’amministrazione comunale di Campiglia Marittima in seguito al presidio del sindacato Usb con alcuni lavoratori del servizio scuolabus di questa mattina, davanti alla delegazione comunale di Venturina Terme, prende atto dell’incapacità della stessa organizzazione sindacale di dare una risposta alle necessità dei lavoratori e del goffo tentativo di scaricare la responsabilità di questo fallimento sull’amministrazione comunale. Vedere una tematica così importante come il lavoro e i lavoratori strumentalizzata per fini politici, dispiace ed imbarazza. Si prende atto, inoltre, che in un momento di crisi così profonda del mondo del lavoro alcuni lavoratori vengono spinti a rifiutare un’occupazione. La soluzione trovata dall’azienda e proposta ai lavoratori, non licenziati bensì non riassunti essendo a tempo determinato per la natura del servizio svolto, è, infatti, stata respinta dai lavoratori. Come ha relazionato l’azienda, le proposte avanzate ai lavoratori erano legate esclusivamente al servizio di trasporto scolastico, in quanto, negli anni precedenti, alcuni lavoratori avevano espressamente richiesto di non essere impiegati su altri ambiti lavorativi, che non fossero di assoluta pertinenza del Comune di Campiglia Marittima o di altri Enti Pubblici. L’amministrazione comunale ritiene difficile, di fronte a questo comportamento, proseguire un qualsiasi tipo di rapporto con l’USB, dimostratosi, rincresce dirlo, più attento alle ricadute politiche delle loro azioni piuttosto che alla risoluzione del problema.
Ufficio stampa Comune di Campiglia