Prima del teatro: Gorini spiega Pirandello
PIOMBINO 6 marzo 2015 — Sabato 7 marzo alle 17 presso la biblioteca civica Falesiana si svolgerà un incontro con Pablo Gorini di approfondimento e riflessione sul prossimo spettacolo teatrale previsto al Metropolitan la sera di martedì 10 marzo. Per l’occasione la biblioteca “Falesiana” sarà aperta al pubblico dalle 16 alle 19.
Non si sa come di Luigi Pirandello è lo spettacolo che sarà messo in scena con la Compagnia Lombardi-Tiezzi, uno dei drammi più feroci e strazianti di Luigi Pirandello “Non si sa come”.
Alla regia Federico Tiezzi, anima storica del teatro visuale nostrano che dal 1972, sempre al fianco di Sandro Lombardi, rappresenta una delle punte più alte dell’ avanguardia teatrale italiana collezionando premi Ubu ed altri prestigiosi riconoscimenti.
L’ambientazione borghese agiata di Non si sa come, tra tavoli dei bar e mobili da giardino, nasconde un altro spazio, meno evidente e tuttavia molto più reale di quello sociale: una macelleria della psiche, un sanguinoso mattatoio metafisico dove i corpi e le coscienze sono fatti oggetto della più violenta vivisezione che la drammaturgia italiana del secolo scorso conosca.
Al centro del dramma la vicenda di Romeo Daddi, che, dopo aver ceduto un momento alla passione per Ginevra, moglie dell’amico Giorgio, si rende conto di quanto sia facile commettere un atto che forse può rivelarsi una colpa, senza averne responsabilità, perché il fatto è accaduto non si sa come, fuori della coscienza di chi lo ha compiuto. Ci sono dunque delitti innocenti, atti irriflessi che marchiano a fuoco le vite umane. A tormentare Romeo sono tutti quegli atti che, non si sa come, ci portano a fare quello che facciamo. Preso dall’irrefrenabile desiderio di scoprire negli altri questi delitti Romeo dà inizio a una specie di seduta freudiana di gruppo. Da questa situazione di partenza Pirandello svolge uno dei suoi drammi più feroci e strazianti, immergendosi, come armato di un bisturi dell’animo, nei labirinti segreti del cuore e della psiche umani, nell’ennesimo tentativo, più che mai riuscito, di dimostrare che «ciò che noi conosciamo di noi stessi, non è che una parte, una debolissima parte, di ciò che siamo»
La vendita dei biglietti avviene in teatro il giorno dello spettacolo dalle ore 16 (oppure potete prenotare al Teatro Metropolitan tel. 0565/30385 e‑mail email hidden; JavaScript is required) o acquistali sul sito boxol.it.
Biglietti da € 8,00 (per studenti) a € 21,00 (I platea)
Info: Ufficio Cultura Comune di Piombino tel 0565/63296 – 429; e‑mail email hidden; JavaScript is required; email hidden; JavaScript is required; Jonathan Retico email hidden; JavaScript is required.
UFFICIO STAMPA COMUNE DI PIOMBINO