Prima disponibili a parole poi bocciano tutto
CAMPIGLIA 21 maggio 2016 — Se testualmente “emendare” un testo significa liberarlo da imperfezioni con modifiche e correzioni, non è certo il caso di questa maggioranza locale che non accetta alcun dibattito politico e nessuna critica, vero fondamento di ogni sana democrazia e di un confronto produttivo per la comunità. Per la serie “lasciateci governare e basta”. Tuttavia restano ancora nella mente le parole collaborative della Giunta, che dichiarava di voler condividere un momento chiave della vita del paese attraverso anche le proposte delle minoranze. A fronte di questa possibilità, i consiglieri portavoce comunali M5S si sono messi insieme agli attivisti ed ai cittadini subito all’opera, prima presentando in commissione delle proposte di miglioramento con progetti fattibili attraverso lo sblocco del patto di stabilità consentito per legge ai Comuni, ma non prese in considerazione per l’approvazione del bilancio in corso, le presenteremo in futuro come variazioni. Dopodiché abbiamo pensato di emendare nel consiglio comunale del 20 maggio un testo farraginoso dal punto di vista contabile, modificando alcune singole voci di bilancio per tentare di aiutare il governo della città a migliorare l’uso e la destinazione dei nostri soldi. Il M5S ha quindi presentato alcuni emendamenti che sono stati così tutti rigorosamente bocciati o per “imprecisione tecnica” o (quando contabilmente validi) perché politicamente non ammissibili.
Emendamento 1
• Riduzione di spesa di cui al Titolo 0108 Programma 08 Statistica e sistemi informativi
Da 75.412,37 € a 53.334,37 € , il risparmio di 22.078,00 € sarà ottenuto tramite il passaggio da software a pagamento a sistemi open-source.
Risparmio totale 22.078,00 €
Obiettivo
• Destinazione dei fondi risparmiati dal titolo precedente per l’incentivazione dello smaltimento amianto
0902 Programma 02
Tutela, valorizzazione e recupero ambientale
Titolo 1 previsione di competenza da 211.310,00 € a 233.388,00 €
Emendamento 2
• Riduzione di spesa del 30 % per una migliore gestione in economia di carburanti, combustibili e lubrificanti da 37.127,40 € a 19.982,20 € con un risparmio di 11.138,22 € titolo 1202 spesa corrente pagamento SIOPE 2015.
Tale risparmio verrà applicato alla MISSIONE 01 Servizi istituzionali, generali e di gestione
0101 Programma 01 Organi istituzionali
Titolo 1 Spese correnti che passerà da 273.199,90 € a 262.161,68 €.
Risparmio totale 11.138,22 €
Obiettivo
• Destinazione dei fondi risparmiati dal titolo precedente per l’implementazione del servizio bike-sharing
Tale risparmio nella misura di 10.000 € verrà applicato alla MISSIONE 10 Trasporti e diritto alla mobilità 1005 Programma 05 Viabilità e infrastrutture stradali Titolo 2 Spese in conto capitale che passerà da 470.520,00 € a 480.520,00 per implementare il servzio bike-sharing
Tale risparmio nella misura di 1.500 € verrà applicato alla MISSIONE 10 Trasporti e diritto alla mobilità 1005 Programma 05 Viabilità e infrastrutture stradali Titolo 2 Spese correnti che passerà da 526.454,50 € 527.954,50 € per la gestione e manutenzione del servizio bike-sharing
Emendamento 3
• Riduzione di spesa 1.03.01.02.000 del 30 % per l’acquisto di Altri beni di consumo da 264.183,00 a 183.928,10 con un risparmio di 80.254,9 €
Obiettivo
• Destinazione dei fondi risparmiati 9.000 € dal titolo precedente per l’installazione di cestini adibiti alla raccolta dei mozziconi di sigarette nelle aree centrali del comune
Aumento della spesa in conto capitale 0903 Programma 03 Rifiuti titolo 02 spesa in conto capitale da 0,00 € a 9.000 ‚00€.
• Destinazione dei fondi risparmiati 71.254,9 € € dal titolo precedente destinati alla costituzione di un fondo sociale a tutela delle morosità incolpevoli
Aumento della spesa corrente 1205 Programma 05 Interventi per le famiglie
Titolo 1 Spese correnti da 0,00 € a 71.254,9 €
Emendamento 4
• Riduzione del 50 % delle spese per Rappresentanza, organizzazione eventi, pubblicità e servizi per trasferta
1.03.02.02.000 Rappresentanza, organizzazione eventi, pubblicità e servizi per trasferta da 149.500,00€ a 94602,5 € .
Obiettivi
• Destinazione dei fondi risparmiati dal precedente capitolo di spesa per la realizzazione dello primo stralcio del progetto piste ciclabili, in conto capitale, per i prossimi 3 anni.
Tale risparmio nella misura di 94.602,5 € verrà applicato alla MISSIONE 10 Trasporti e diritto alla mobilità 1005 Programma 05 Viabilità e infrastrutture stradali Titolo 2 Spese in conto capitale che passerà da 470.520,00 € a 560.122,5 €.
Il bilancio partecipativo è uno strumento, come il nome stesso suggerisce, per promuovere la partecipazione dei cittadini alle politiche pubbliche locali e, in particolare, al bilancio preventivo dell’ente cioè alla previsione di spesa e agli investimenti pianificati dall’amministrazione.
Si può parlare di bilancio partecipativo quando su un territorio viene praticato un percorso di dialogo sociale che tocca il ‘cuore’
economico/finanziario dell’amministrazione, puntando a costruire forti legami ‘verticali’ tra istituzioni ed abitanti. Il bilancio partecipativo può essere inteso come uno strumento propedeutico e di supporto alla redazione e predisposizione del bilancio preventivo e rappresenta inoltre uno strumento di ascolto, relazione e comunicazione, perché permette ai cittadini di presentare le loro necessità ed esporre le problematiche locali, di valutare le spese previste nel bilancio e l’operato dell’ente, di indirizzare le scelte dell’amministrazione sugli interventi pubblici da realizzare o i servizi da implementare o migliorare. Possono cioè partecipare alla previsione di investimento, influenzare le scelte e priorità politiche e quindi “decidere” attivamente le politiche future. È un esempio pratico di democrazia partecipativa e diretta e ne diventa uno strumento indispensabile, dato che l’attuabilità di politiche e la fattibilità di interventi sul territorio sono determinati dalla copertura finanziaria e dalla possibilità di effettuare investimenti economici. Attraverso il bilancio partecipativo è possibile costruire un rapporto diretto tra cittadini e governance locale, riavvicinare le persone e l’elettorato alla politica e al governo del territorio. Esso rappresenta “uno strumento privilegiato per favorire una reale apertura della macchina istituzionale alla partecipazione diretta ed effettiva della popolazione nell’assunzione di decisioni sugli obiettivi e la distribuzione degli investimenti pubblici, superando le tradizionali forme solo ‘consultive’ e creando un ponte tra democrazia diretta e quella rappresentata.……Però ahimè, questa ammini strazione non pare andare verso il coinvolgimento dei cittadini nelle istituzioni, perciò non rimane che aspettare che il M5S vada a governare per poter decidere il proprio futuro.
I consiglieri M5S Campiglia
Daniele Fioretti
Chesi Cristina