Primi in pensioni ad ex dipendenti pubblici e privati
PIOMBINO 15 settembre 2017 — Se calcoliamo l’incidenza dei pensonati ex lavoratori dipendenti del settore privato, ex lavoratori autonomi e percettori di prestazioni assistenziali nell’anno 2017 sulla popolazione residente il risultato è uno ed uno solo: i Comuni della Val di Cornia, con l’eccezione di Sassetta, si collocano ai livelli più alti tra i Comuni della provincia di Livorno. Nelle prime sei posizioni troviamo nell’ordine Suvereto, San Vincenzo, Campiglia e Piombino:
Anche se si osserva la graduatoria dei comuni della provincia di Livorno in base all’importo medio mensile, al lordo delle ritenute fiscali e contributive, delle tre tipologie (pensioni per dipendenti, per autonomi e pensioni assistenziali, cioè la pensione sociale o assegno sociale), vediamo che, ad eccezione di Sassetta, tutti gli altri Comuni della Val di Cornia si collocano tra i primi dieci:
A questo risultato il Centro Studi e Ricerche della Camera di Commercio Maremma e Tirreno arriva stimando che possano sussistere in media circa 1,4 pensioni in capo a ciascun beneficiario sulla base dell’incrocio tra dati ISTAT ed Inps e basandosi sui dati dell’Osservatorio sulle pensioni vigenti INPS (beneficiari provenienti dal settore privato) e dunque escludendo dalla valutazione i pensionati ex dipendenti pubblici (le tabelle utilizzate in questo articolo sono elaborazioni del Centro Studi CCIAA Maremma e Tirreno su dati INPS e ISTAT o ulteriori elaborazioni di Stile libero).
Pensioni ai lavoratori dipendenti e autonomi e pensioni assistenziali
Di seguito si può leggere il quadro generale delle pensioni per tipologia e la stima del numero dei pensionati nella provincia di Livorno:
La tabella sottostante dimostra il peso percentuale nei singoli comuni delle pensioni ai lavoratori dipendenti, di quelle ai lavoratori autonomi e di quelle assistenziali (come si può leggere nel comune di Piombino si concentra il peso più alto di pensioni ai lavoratori dipendenti ed il peso più basso di pensioni ai lavoratori autonomi):
Ma il caso di Piombino non è isolato. Tutti i Comuni della Val di Cornia si trovano nelle prime dieci posizioni della graduatoria dei Comuni in base all’incidenza delle pensioni ai lavoratori dipendenti:
Mentre al contrario i comuni della Val di Cornia si trovano nelle ultime nove posizioni della graduatoria dei Comuni in base all’incidenza delle pensioni ai lavoratori autonomi:
Per quel che riguarda l’incidenza delle pensioni assistenziali Sassetta si trova al secondo posto mentre tutti gli altri comuni della Val di Cornia stanno dall’ 11° al 20° posto:
Importo mensile delle pensioni ai beneficiari del settore privato
Osservando i beneficiari provenienti dal settore privato complessivamente presi i Comuni della Val di Cornia si collocano ai livelli più alti tra i Comuni della provincia di Livorno anche dal punto di vista dell’importo medio mensile:
Per le pensioni ai lavoratori dipendenti solo Campiglia e Sassetta vanno a confluire nei secondi dieci nella graduatoria dei comuni della provincia di Livorno:
Si ribalta la situazione per le pensioni ai lavoratori autonomi nella cui graduatoria tutti i Comuni della Val di Cornia si trovano dall’ 11° al 20° posto:
Stessa situazione per le pensioni assistenziali nella cui graduatoria tutti i Comuni della Val di Cornia si trovano dall’ 11° al 20° posto fatta eccezione per Sassetta:
Le pensioni dei dipendenti pubblici
Non son disponibili i dati comunali delle pensioni ai dipendenti pubblici mentre lo sono quelli provinciali. Lo studio della Camera di Commercio Maremma e Tirreno afferma che ”Nel 2017 fanno capo alla sede INPS della provincia di Livorno 19.642 pensioni vigenti destinate ad ex dipendenti pubblici (dato aggiornato al 1.1.2017). Per effettuare un calcolo di incidenza sul totale pensioni occorre far riferimento al 2015 (tratto dalle serie storiche delle pensioni vigenti) in quanto il Casellario centrale dei pensionati risulta fermo a tale anno. Ciò premesso si calcola che le pensioni del pubblico impiego incidano sul monte pensioni complessivo per il 26,1%, significativamente di più rispetto alla media regionale (22,7%) e nazionale (22,9%). In un anno l’incremento numerico delle pensioni è stato di ben poco conto (+0,1%), inferiore alla media regionale (+0,6%) e nazionale (+0,8%).
A Livorno l’importo medio mensile dell’assegno pensionistico del pubblico impiego ammonta, nel 2017, a 1.872 €. Tale importo risulta lievemente più alto rispetto al dato della Toscana (1.839 €) e dell’Italia (1.828 €) ma soprattutto molto più cospicuo di quanto destinato agli ex lavoratori del settore privato (dipendenti 1.298 €, autonomi 787 €). Quest’ultima considerazione in merito al rapporto tra pubblico e privato riguarda comunque anche la Toscana e l’Italia”.
Conclusioni
L’incidenza dei pensionati sulla popolazione residente in Val di Cornia è più alto che negli altri comuni della provincia di Livorno,
l’incidenza più alta è dovuta alle pensioni ai lavoratori dipendenti mentre i pensionati da lavoro autonomo ed i pensionati con pensioni assistenziali collocano i comuni della Val di Cornia ai livelli più bassi degli altri comuni della provincia,
l’importo medio delle pensioni ai lavoratori dipendenti privati in Val di Cornia è più alto che negli altri comuni della provincia di Livorno,
l’importo medio delle pensioni ai lavoratori autonomi e delle pensioni assistenziali colloca i comuni della Val di Cornia ai livelli più bassi degli altri comuni della provincia,
l’importo medio delle pensioni ai dipendenti pubblici è superiore a quello delle altre pensioni.
(Foto di Pino Bertelli)