Priorità infrastrutture su ferro a Livorno e Piombino
PIOMBINO 2 ottobre 2018 — “Dobbiamo ripartire dalla costa della Toscana per costruire un futuro in cui vi sia più qualità della vita, più posti di lavoro e meno diseguaglianze”: così il presidente del Movimento 5 Stelle Toscana, Giacomo Giannarelli, a margine dell’assemblea generale di Confindustria a Piombino.
“Il Movimento 5 Stelle è a favore d’infrastrutture che siano utili e sostenibili da un punto di vista finanziario. Il governo sta procedendo con una progressiva analisi costi/benefici delle principali opere toscane. È il caso delle rivisitazioni progettuali così come avvenuto con la Darsena Europa con il nuovo progetto alleggerito di oltre 200 milioni di euro e la Tirrenica che vedrà la messa in sicurezza del tratto esistente senza andare a incidere sulle tasche dei cittadini”.
Il Movimento 5 Stelle è “favorevole agli interventi sui tre porti strategici di rilevanza nazionale: Livorno, Piombino e Massa Carrara. Attenzioni che permetteranno la crescita del crocierismo, del refitting navale, della cantieristica nautica e di tutte le attività marittime che annualmente producono beni e servizi per un valore di 33 miliardi di euro, il 2 per cento del prodotto interno lordo nazionale”.
Grossi deficit vi sono poi per quanto riguarda i collegamenti ferroviari e le infrastrutture per il trasporto intermodale. “È clamoroso – conclude Giannarelli — il deficit, soprattutto su ferro, dei porti di Livorno e Piombino e il mancato utilizzo degli scali che per esempio potrebbero unire il distretto cartario lucchese al porto di Livorno alleggerendo le autostrade dal traffico pesante su gomma. Inoltre dobbiamo puntare sulle cosiddette autostrade del mare e sulla realizzazione della strada statale 398 a Piombino”.
Movimento 5 Stelle Toscana