Progetti di integrazione per i profughi

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pervenuta in redazione

SUVERETO 27 giug­no 2015 — Nell’ultimo Con­siglio comu­nale il grup­po di mino­ran­za Suvere­to Pro­tag­o­nista ha ritenu­to di non pot­er aderire all’ordine del giorno sull’emergenza profughi pre­sen­ta­to da Assem­blea Popo­lare Suvere­to, a cui l’Amministrazione comu­nale fa rifer­i­men­to.
Il diniego al doc­u­men­to è sta­to moti­va­to per il con­tenu­to molto politi­co e poco isti­tuzionale del­lo stes­so oltre che per la super­fi­cial­ità con cui è sta­to trat­ta­to un argo­men­to di tale por­ta­ta, che neces­si­ta­va di essere affronta­to con pro­poste con­crete.
APS ha colto dem­a­gogi­ca­mente l’occasione per ind­i­riz­zare, anco­ra una vol­ta, un duro attac­co al gov­er­no e al PD rifer­en­do di “sper­pero di denaro pub­bli­co per real­iz­zare forme di accoglien­za che ben pochi ben­efi­ci han­no avu­to sui des­ti­natari”, quan­do, invece, la sen­si­bil­ità dell’Italia nei con­fron­ti di ques­ta povera gente è quo­tid­i­ana­mente dimostra­ta tramite un’incessante opera di accoglien­za; pro­va ne sia che mai si è ver­i­fi­ca­ta, diver­sa­mente da altri Pae­si, alcu­na for­ma di resp­ing­i­men­to.
La Prefet­tura di Livorno, recepen­do speci­fiche diret­tive del Min­is­tero dell’interno, ha emana­to una Cir­co­lare con­tente un Pro­to­col­lo di inte­sa con i Sin­daci del­la provin­cia per lo svol­gi­men­to di attiv­ità di volon­tari­a­to da parte dei migranti accolti nel­la nos­tra provin­cia a segui­to di sbarchi sul ter­ri­to­rio nazionale. In tale Pro­to­col­lo si con­cor­da “sul­la fon­da­men­tale impor­tan­za di definire, sin da subito, per­cor­si educa­tivi di accoglien­za e inte­grazione a favore dei migranti, che per­me­t­tano loro di conoscere il con­testo sociale anche attra­ver­so attiv­ità di volon­tari­a­to a favore del­la col­let­tiv­ità ospi­tante” (art.1). Al riguar­do i Sin­daci dei Comu­ni sono sta­ti invi­tati (art.2) a “indi­vid­uare, in sin­er­gia con l’Associazione e/o Orga­niz­zazione inter­es­sate, i servizi di volon­tari­a­to che potran­no essere svolti dai cit­ta­di­ni stranieri…”.
A tal propos­i­to l’ordine del giorno di APS non ha esplic­i­ta­to pro­poste chiare e pun­tu­ali per l’attuazione delle indi­cazioni prefet­tizie, lim­i­tan­dosi, sem­pre dopo un ulte­ri­ore attac­co di natu­ra polit­i­ca nei con­fron­ti del gov­er­no, a “ritenere doveroso che i migranti pos­sano svol­gere in maniera del tut­to volon­taria e gra­tui­ta lavori social­mente utili”.
A fronte di tali caren­ze del doc­u­men­to del grup­po di mag­gio­ran­za, che pregiu­di­cano un’adeguata conoscen­za del prob­le­ma anche e soprat­tut­to da parte dei cit­ta­di­ni, Suvere­to Pro­tag­o­nista ha pro­nun­ci­a­to il pro­prio voto con­trario al loro ordine del giorno.
Da parte nos­tra rib­a­di­amo con con­vinzione l’urgente esi­gen­za di un’in­te­grazione dei profughi, che scam­pan­do alle guerre e alla morte, provano a rinascere in un altro paese, rischi­an­do la vita su bar­coni in balia del mare, costret­ti a subire fero­ci e sub­dole vio­len­ze, sia fisiche che psi­co­logiche, da parte dei con­tra­b­bandieri di vite umane. Ques­ta povera gente allo sban­do e i loro bam­bi­ni devono essere accolti dig­ni­tosa­mente medi­ante un serio e ben orga­niz­za­to prog­et­to di inte­grazione, sec­on­do le linee gui­da spec­ifi­cate da quel Pro­to­col­lo d’intesa che i Sin­daci andran­no a sot­to­scri­vere.
E’ questo che il grup­po con­sil­iare Suvere­to pro­tag­o­nista avrebbe volu­to riscon­trare nell’ordine del giorno di APS per dare anco­ra più impor­tan­za e inci­siv­ità all’azione con­di­visa di accoglien­za dei profughi nel nos­tro ter­ri­to­rio. Un prog­et­to serio e ben pro­gram­ma­to avrebbe senz’altro trova­to la nos­tra ade­sione.
La nos­tra volon­tà e il nos­tro impeg­no come forza polit­i­ca sarà quel­lo di dialog­a­re con la cit­tad­i­nan­za affinché si com­pren­dano la dis­per­azione e i dis­a­gi dei queste per­sone, che per la nos­tra comu­nità devono rap­p­re­sentare un val­ore aggiun­to, medi­ante un coin­vol­gi­men­to col­lab­o­ra­ti­vo, e non come un peri­co­lo da evitare.

GRUPPO CONSILIARE SUVERETO PROTAGONISTA
CIRCOLO PD SUVERETONORMA PARENTI

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