Protesta di Anselmi: Sì all’incontro al ministero
PIOMBINO 9 ottobre 2012 — “Col rispetto e la fiducia che ancora conservo come cittadino e come sindaco nelle istituzioni italiane, chiedo al Governo, e segnatamente ai ministri Passera e Clini, di farsi urgentemente carico dei problemi di questo territorio, invitandoli a fissare una riunione operativa congiunta qui a Piombino, coinvolgendo tutte le rappresentanze istituzionali, produttive e sociali interessate, in una data a brevissimo compatibile con le loro agende. Sono sin d’ora grato ai ministri per l’attenzione che vorranno dimostrarci. In attesa di comunicazioni in tal senso resterò nel luogo dove mi trovo da questa mattina, con la certezza di rappresentare le preoccupazioni di tante famiglie e la volontà di un territorio intero di non stare a guardare”. Così il sindaco di Piombino, Gianni Anselmi ha spiegato l’azione di protesta che sta conducendo per sottoporre all’attenzione nazionale il problema della gravissima crisi del polo siderurgico piombinese. Anselmi, fascia tricolore sul petto, è salito stamani sul tetto di un capannone alto una decina di metri all’interno delle acciaierie. Con lui ci sono alcuni sindacalisti. A sostegno dell’azione di Anselmi si sono pronunciati, tra gli altri, il deputato Silvia Velo, il segretario del Pd toscano, Andrea Manciulli ed il segretario del Psi di Piombino, Stefano Ferrini.
In serata, avendo avuto rassicurazioni circa la richiesta di una riunione imminente con il Governo, il sindaco ha sospeso la sua protesta.