Protocollo per la tutela dei minori soggetti ad abuso
PIOMBINO 6 marzo 2015 — Prima l’adesione al progetto Mi.Ri.A.M (acronimo di Minori a rischio di abuso e/o maltrattamento) da parte della giunta comunale con delibera approvata il 10 settembre scorso. Poi la firma del protocollo d’intesa per la tutela dei minori soggetti ad abuso e/o maltrattamento stipulato tra vari enti e istituzioni, tra cui il comune di Piombino, rappresentato dal vicesindaco Stefano Ferrini. Un protocollo, quello firmato mercoledì presso la Prefettura di Livorno, che nasce da un’iniziativa partita dallo stesso Ufficio territoriale governativo con l’obiettivo di rispondere in modo coordinato alle tante segnalazioni pervenute da istituzioni scolastiche e dal privato sociale. L’obiettivo è quello di potenziare “una rete delle risorse professionali che intervenga nella tutela di minori vittime di abuso e sfruttamento sessuale dal momento della conoscenza del fatto fino alle determinazioni giudiziali”. Il coordinamento generale di questo progetto è stato affidato a Luigi Sebastiani, dirigente dell’Ufficio XII dell’ambito territoriale della provincia di Livorno.
Il vicesindaco Ferrini, commentando positivamente l’intesa, ha sottolineato come “per la prima volta vengano individuati atti e responsabilità di ciascun ente che aderisce al protocollo e, grazie all’azione di regia che ha avuto il prefetto, siano messi in rete i vari soggetti operanti nella tutela dei minori”. In questo senso sarà cruciale il ruolo rivestito dai comuni i quali, oltre a partecipare alle varie azioni concordate con gli altri firmatari del protocollo, dovranno formare con proprie risorse gli operatori sociali, sanitari e scolastici sul tema della tutela dei minori rispetto alle situazioni di abuso e maltrattamento.
“Altro elemento di novità – ha rimarcato Ferrini – è che sono stati coinvolti, contrariamente al passato, l’ordine degli psicologi e quello dei medici pediatri. I primi – ha continuato l’assessore – perché adatti a curare con la massima delicatezza i problemi derivanti da possibili abusi o maltrattamenti per i minori, i secondi perché per la loro professione sono in grado di rilevare situazioni di abuso o maltrattamenti non denunciati. La collaborazione con gli addetti ai lavori, quindi, è un ulteriore aiuto per incrementare l’efficacia dell’azione di contrasto agli abusi e ai maltrattamenti”.
Di particolare rilevanza il punto 11 del documento laddove si specifica che «in caso di sospetto abuso o maltrattamento, qualora gli operatori scolastici osservino nei minori sintomi di disagio di difficile interpretazione, l’ Azienda USL 6 garantisce la pronta disponibilità di un proprio psicologo, per l’ascolto e la consulenza, rivolti al referente». Nel caso di Piombino, la figura del referente è stato individuata con una delibera di giunta in Alessandro Bezzini, dirigente del servizio politiche sociali.
Soddisfatto l’assessore alle politiche sociali Margherita Di Giorgi che ha affermato come “sarà possibile attivare secondo una regia unica a livello provinciale le opportune sinergie per mettere in campo quelle azioni che permettano di tutelare i bambini e ragazzi a rischio di abuso e maltrattamento. La nostra adesione convinta, già espressa lo scorso anno come giunta, vuole rappresentare un impegno chiaro della nostra amministrazione nei confronti nella tutela dei minori”.
Ecco l’elenco completo dei firmatari del protocollo: il prefetto di Livorno, il presidente del Tribunale per i minorenni di Firenze, il procuratore della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Firenze, la procura della Repubblica presso il Tribunale di Livorno, il questore di Livorno, il comandante provinciale dei Carabinieri di Livorno, il dirigente dell’Ufficio XII-Ambito territoriale della provincia di Livorno (ex Ufficio Scolastico Provinciale), l’azienda USL 6 di Livorno, il segretario provinciale della Federazione Italiana Medici Pediatri, il Presidente dell’Ordine degli Psicologi della Toscana, la Provincia di Livorno, il Comune di Livorno, il Comune di Capoliveri, il Comune di Cecina, il Comune di Collesalvetti, il Comune di Piombino.
UFFICIO STAMPA COMUNE DI PIOMBINO