Punto nascita: troppo comodo Giuliani!

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pervenuta in redazione

PIOMBINO 8 otto­bre 2015 — Il Sin­da­co Giu­liani e l’assessore Di Gior­gi si accor­gono ora che sta mon­tan­do la polem­i­ca, che il pun­to nascite ver­rà chiu­so? Allo­ra forse neanche san­no che è in atto un accor­pa­men­to che trasferirà molti servizi a Ceci­na? Appren­di­amo dal­la stam­pa dell’intempestiva e assai tim­i­da pre­sa di posizione che i due han­no pre­so in mer­i­to alla chiusura. Eppure, non vor­rem­mo sbagliar­ci, ma ci pare abbiano accom­pa­g­na­to il con­sigliere Ansel­mi e l’assessore Sac­car­di durante la loro visi­ta a Vil­la­ma­ri­na avvenu­ta giorni fa. La cosa che in asso­lu­to ci infas­tidisce di più è l’ostentazione nel vol­er far pas­sare come val­utabile un per­cor­so già da tem­po avvi­a­to sot­to­trac­cia. Già si sape­va da tem­po, già se ne era par­la­to nel con­siglio comu­nale aper­to sul­la san­ità del 14/04/2015, eppure tut­ti si com­por­tano come se le parole del­la Sac­car­di siano arrivate come un ful­mine a ciel sereno. Non è più il momen­to di addol­cire la pil­lo­la. Ora pre­tendi­amo dalle isti­tuzioni locali una pre­sa di posizione net­ta e chiara con­tro la chiusura del pun­to nascite e per il man­ten­i­men­to di tut­ti i servizi spe­cial­is­ti­ci del nos­tro ospedale. Più volte ci siamo sen­ti­ti ripetere che le isti­tuzioni rap­p­re­sen­tano tut­ti i cit­ta­di­ni, quin­di ci preme ricor­dar­gli che il bene dei cit­ta­di­ni viene pri­ma dell’interesse di par­ti­to. Ques­ta cit­tà è e resterà comunque il sec­on­do comune del­la provin­cia ed è equa­mente lon­tana da tut­ti i gran­di cen­tri ospedalieri toscani e le nos­tre madri han­no il dirit­to di par­torire nel­la mas­si­ma sicurez­za, loro e dei loro bam­bi­ni. La san­ità è un servizio pub­bli­co e come tale non può essere sogget­ta alle leg­gi del mer­ca­to, ma al con­trol­lo ed all’indirizzo del­la polit­i­ca. Se invece la san­ità è con­cepi­ta in maniera azien­dal­is­ti­ca viene da sé che la stra­da più facile è quel­la di dirottare le risorse dove il baci­no di uten­za è più grande ( più cli­en­ti ) e ridurre la spe­sa con tagli lin­eari anziché ricer­care lo spre­co; quin­di è solo un fat­to di volon­tà polit­i­ca. Noi fare­mo tut­to ciò che è in nos­tro potere per difend­ere il sacrosan­to dirit­to dei piom­bi­ne­si e di tut­ti i cit­ta­di­ni del­la Val di Cor­nia a man­ten­er­si in salute, com­bat­ter­e­mo l’assurdo dis­eg­no del­la Regione Toscana e del pres­i­dente Rossi che vogliono penal­iz­zare la san­ità pub­bli­ca a favore di quel­la pri­va­ta. Chi­unque vor­rà seguir­ci in ques­ta battaglia è ben accet­to.

MOVIMENTO 5 STELLE PIOMBINO

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