Quando la carta veniva dalla pecora
PIOMBINO 15 gennaio 2019 — La riscoperta dei diversi supporti della scrittura e il loro cambiamento nel corso dei secoli, l’avvento della stampa e la rivoluzione culturale che ne scaturì. Sono i temi affrontati nell’ambito di un progetto laboratoriale che l’archivio storico comunale sta portando avanti con gli studenti della classe 1° e 2° dell’istituto tecnico “Einaudi-Ceccherelli” indirizzo grafico pubblicitario, con il coordinamento della professoressa Lara Androvandi insieme alla professoressa Sforza, ambedue insegnanti di discipline grafiche.
Attraverso la conoscenza delle principali caratteristiche del documento, a partire dal suo valore pratico e poi storico, e una comparazione tra i primi libri a stampa, i manoscritti e le filze archivistiche, gli studenti vengono accompagnati in un viaggio sui cambiamenti della scrittura nel corso dei secoli fino ad arrivare alla stampa, toccando con mano i diversi supporti scrittori, le tappe evolutive della scrittura, la più grande conquista dell’umanità, con sperimentazioni pratico-operative.
Il primo incontro, con la classe prima dell’indirizzo grafico pubblicitario accompagnata dalla professoressa, si è svolta sabato 12 gennaio dalle 9 alle 13 e si è articolata in una parte teorica e un’altra pratica dove i ragazzi, muniti di squadre e colori, si sono improvvisati miniaturisti, disegnando capi-lettera e provando a riprodurre antiche miniature medievali.
Nel secondo incontro, previsto sabato 19 gennaio e riservato alla classe 2°, dopo la parte teorica in archivio la classe farà una visita alla sede della tipografia “Rossi” a Piombino per scoprire l’arte tipografica e vedere gli strumenti usati per la stampa in passato.
Ufficio stampa Comune di Piombino