Quando la “comunicazione” è …UTILE !!!
SAN VINCENZO 6 luglio 2016 — Un antenna radio H3G a SAN CARLO potrebbe costarci oltre 85.000 euro.
Questo è quello che è stato approvato con la delibera di Giunta n.137 del 16 giugno scorso e in Consiglio comunale con delibera n.41 del 28 aprile.
Una delibera abbastanza confusa e senza troppi riferimenti sul regolamento approvato, ma che esonera di fatto H3G dal pagamento del canone per l’anno in corso e gli fa ottenere uno sconto sulla concessione per gli anni a venire. Tutto ciò in relazione alle stazioni radio dislocate da H3G , sul nostro territorio Comunale.
Quest’anno NON riscuoteremo il canone che il concessionario H3G avrebbe dovuto pagare al Comune e sarà praticato un canone per i prossimi anni che potrebbe essere di 10.000 euro all’anno, contro i 25.000 euro all’anno contrattuali, come era stato sancito il 10 marzo 2004, con delibera di Giunta n. 28 e con durata di 9 anni a partire dal 2011.
L’importo totale per l’affitto della stazione radio base per la telefonia cellulare c/o Stadio Comunale, sarebbe dovuta essere di 225.000 euro.
H3G invece, lamenta problemi di commercio (privato), vuole contenere i costi, dice che il mercato è cambiato… e come richiesto dall’Amministrazione comunale, promette NUOVE ANTENNE per SAN CARLO come se, nel caso in cui H3G vi installasse antenne, i residenti potessero BENEFICIARE GRATIS di questo servizio a fronte di questo accordo quando, e se mai, il ponte radio venisse realizzato.
Uno sconto di oltre 85.000 euro a seguito di un accordo costruito ad HOC, frutto di ACCORDI TELEFONICI tra Amministrazione comunale e H3G …così risulta scritto nella delibera.
Il regolamento costruito ad ARTE, per favorire la riduzione di canoni in maniera anticipata rispetto alla sua naturale scadenza, ha visto inserire clausole che stabiliscono limiti nell’uso della superfecie comunale in uso al gestore e dove, sotto questa soglia, il canone sarà ridotto al minimo e cioè a 10.000€/anno, contro gli attuali 25.000 euro.
Il regolamento del 2004 inserito nel contratto NON prevedeva, riduzioni, ma anzi imponeva al concessionario di recedere anticipatamente, ma fino a tale data, comunque, il concessionario AVREBBE DOVUTO versare il canone di concessione senza scuse .
H3G ha commissionato alcuni elaborati per andare incontro alle richieste comunali e per ottenere il tanto sperato sconto sulla concessione .
Siamo alle solite, se si fosse preso in considerazione una infrastruttura WiFi MESH a basso impatto di inquinamento da micro-onde in ambiente, probabilmente oggi NON saremmo qui a discutere l’ennesima scorciatoia comunale a favore del privato …e rimane il dubbio se la Giunta abbia ritenuto opportuno verificare se su quello stesso mercato, che H3G dichiara oggi “cambiato”, ci fossero eventualmente state alternative più competitive ed efficienti. Invece, come sempre si prendono accordi vincolanti per il nostro Comune in cambio di promesse, oltretutto non discusse con la cittadinanza.
“Promesse” in cambio di “certezze”, ovvero sconti, senza invece adoperarsi per risolvere i problemi dei cittadini, vedi scuole, dissesto stradale, sostegno reale allo stato sociale, decoro urbano, orti sociali, aree verdi pubbliche, economia locale.
Molti Comuni hanno fatto togliere dai campi sportivi gli impianti di antenne radio a tutela della salute. Il Comune di San Vincenzo, non solo li fa installare ma anzi, sportivamente, fa loro uno sconto.
Meetup storico SanVincenzo5Stelle