Quanto pesa la parola del Sindaco di Campiglia?
CAMPIGLIA 28 febbraio 2014 — Probabilmente la risposta a questa domanda varia a seconda del soggetto con cui l’amministrazione si trova a rapportarsi. Quindi, tenendo in considerazione le parti in causa, è da chiedersi: quanto pesa la parola del Sindaco di Campiglia per la S.a.l.e.s.?
E’ ormai notorio che sul fronte cave l’amministrazione campigliese non sia stata in grado di far rispettare alla suddetta società, e per Monte Calvi alla Cave di Campiglia S.p.a., i piani di ripristino previsti dai piani approvati dal Comune e adesso, a danno dei cittadini solamente, il territorio del nostro Comune si ritrova con due ferite irreparabili inferte alle colline di Monte Calvi e di Monte Valerio.
Ma oggi, considerando il divieto assoluto di transito dei mezzi pesanti nell’abitato di Venturina, per la fornitura dei materiali necessari ai lavori in attuazione al porto di Piombino, esplicitato in una delibera di giunta del 25 Settembre scorso e ribadito pubblicamente ieri dal Sindaco, riuscirà questa amministrazione a far valere la propria posizione o la S.a.l.e.s. si sentirà ancora libera di agire come meglio crede?
Infatti, nonostante il divieto assoluto ribadito ieri dal Sindaco sulla stampa, stamani è stato sufficiente attraversare Venturina dalla zona delle Terme a via Cerrini, passando per via Don Sturzo, quindi in pochissimi minuti, per incrociare sei mezzi pesanti che attraversavano l’abitato di Venturina.
Partiamo dal presupposto che nessuno vuole impedire di lavorare alla suddetta società ma è importante che a fianco della possibilità di svolgere il proprio lavoro viaggi di pari passo la garanzia per i cittadini di non dover vivere disagi come quelli che si stanno verificando in questi giorni e, a questo proposito, l’amministrazione deve dimostrare di essere in grado di tutelare l’interesse generale e di prendere i necessari provvedimenti nel caso in cui le regole stabilite non siano rispettate.
Dopo la dimostrazione di senso civico dimostrata dai cittadini e evidenziata dal Sindaco sarebbe ora corretto, da parte dell’Amministrazione, informare i cittadini su quale sia il percorso alternativo che questi mezzi dovrebbero percorrere e se, per la realizzazione dei lavori portuali, è previsto che il materiale provenga soltanto dalle colline campigliesi; in tal caso i cittadini si sbrighino a fare le ultime foto alle nostre colline da far vedere ai loro futuri nipoti.
Daniele Scafaro, Comune dei cittadini