Quanto produce e quanto perde JSW Steel Italy

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PIOMBINO 28 luglio 2019 — L’oc­ca­sione del­la pre­sen­tazione da parte di JSW Steel Lim­it­ed dei risul­tati finanziari con­se­gui­ti dal­l’in­tero grup­po al Nation­al Stock Exchange of India e al Bom­bay Stock Exchange Lim­it­ed per­me­tte di avere un quadro uffi­ciale  del­la situ­azione di Afer­pi, Piom­bi­no Logis­tics e GSI Luc­chi­ni aggior­na­ta.
L’ul­ti­mo rap­por­to riguar­da il trimestre ter­mi­na­to il 30 giug­no 2019. Dal­la sua let­tura si apprende che “lo sta­bil­i­men­to di pro­duzione di prodot­ti lunghi lam­i­nati con sede in Italia ha prodot­to 154.486 ton­nel­late e ven­du­to 154.764 ton­nel­late. Ha reg­is­tra­to una perdi­ta del­l’EBIT­DA di 4,16 mil­ioni di euro nel trimestre”. L’EBITDA è  l’acronimo per l’espressione inglese Earn­ings Before Inter­est, Tax­es, Depre­ci­a­tion and Amor­ti­za­tion, ovvero il red­di­to pri­ma del paga­men­to degli inter­es­si sui deb­iti, le tasse, il deprez­za­men­to dei beni e gli ammor­ta­men­ti. Nel trimestre prece­dente, sem­pre sec­on­do JSW, lo sta­bil­i­men­to ave­va prodot­to 127.399 ton­nel­late e ven­du­to 104.688 ton­nel­late reg­is­tran­do una perdi­ta sem­pre del­l’EBIT­DA di 2,97 mil­ioni di euro.
In sostan­za

  • nel pri­mo semes­tre 2019 Afer­pi ha per­so 7,13 mil­ioni di euro,
  • dal pun­to di vista del­la pro­duzione il dato del semes­tre (281.885 ton­nel­late)  non è molto dis­sim­i­le da quan­to ipo­tiz­za­to (290.000 ton­nel­late) nell’ “Infor­mazioni per le OO.SS.” del 6 giug­no 2018.

Inter­es­sante anche quan­to JSW scrive nel Rap­por­to annuale 2018/2019:
AFERPI S.p.A (AFERPI), PIOMBINO LOGISTICS S.p.A (PL) E GSI LUCCHINI S.p.A (GSI)
La Soci­età (JSW Steel Lim­it­ed), attra­ver­so la sua con­trol­la­ta al 100% in Italia, JSW Steel Italy S.r.l., in data 24 luglio 2018, ha com­ple­ta­to l’ac­qui­sizione del 100% delle azioni di Afer­pi, S.p.A. (Afer­pi) e Piom­bi­no Logis­tics S.p.A. (PL) e del 69,27% di GSI Luc­chi­ni SpA (GSI), (con­giun­ta­mente denom­i­nate Tar­get) di Cevi­taly Srl (“Cevi­taly”), una soci­età orga­niz­za­ta sec­on­do le leg­gi ital­iane, per un cor­rispet­ti­vo in con­tan­ti di 55 mil­ioni di Euro su base cash free, deb­ito libero e ulte­ri­ore con­sid­er­azione su con­to del cap­i­tale cir­colante net­to dei rispet­tivi Tar­get alla data di chiusura del­la transazione.
Afer­pi pro­duce e dis­tribuisce prodot­ti spe­ciali in acciaio lun­go, vale a dire rotaie, vergelle e barre. Ha uno sta­bil­i­men­to a Piom­bi­no in Italia, che com­prende un Rail Mill (0,32 MTPA, cioè mil­ioni di ton­nel­late all’an­no), Bar Mill (0,4 MTPA), Wire Rod Mill (0,6 MTPA) e una con­ces­sione por­tuale indus­tri­ale in cat­tiv­ità.
PL gestisce l’in­fra­strut­tura logis­ti­ca del­l’area por­tuale di Piom­bi­no. Il por­to gesti­to da PL ha la capac­ità di gestire navi fino a 60.000 ton­nel­late.
GSI è un pro­dut­tore di sfere d’ac­ciaio for­giate uti­liz­zate nelle macine di maci­nazione con appli­cazione pre­dom­i­nante nel­la lavo­razione mineraria. Le strut­ture GSI sono sit­u­ate all’in­ter­no dei locali del­lo sta­bil­i­men­to di Piom­bi­no, offren­do un facile acces­so ai mer­cati di esportazione attra­ver­so il por­to di Piom­bi­no.
L’ac­qui­sizione offre alla Soci­età un’op­por­tu­nità uni­ca di affer­mare la pro­pria pre­sen­za in Italia e di accedere al mer­ca­to europeo dei prodot­ti lunghi in acciaio spe­ciale. L’ac­qui­sizione fornirà inoltre un pun­to d’ap­pog­gio alla Soci­età per esplo­rare le oppor­tu­nità future nei mer­cati europei.
Dal­la data di acqui­sizione, Afer­pi, PL e GSI han­no reg­is­tra­to com­p­lessi­va­mente un EBITDA neg­a­ti­vo di 17,30 mil­ioni di Euro e una perdi­ta net­ta al net­to delle imposte di 15,32 mil­ioni di Euro.”.
“Esplo­rare le oppor­tu­nità future nei mer­cati europei” è ciò che gius­ti­fi­ca quei diciot­to mesi pre­si dal­la stes­sa JSW per ver­i­fi­care il mer­ca­to e su questo basare o non basare even­tu­ali inves­ti­men­ti , cosa che JSW ha sem­pre det­to e scrit­to. Nes­suna “promes­sa” dunque ma esplo­razione e osser­vazione. Il che, nel­la situ­azione attuale, non è affat­to con­for­t­ante dato che è pro­prio la  stes­sa JSW  a riconoscere, nel­la Pre­sen­tazione dei risul­tati offer­ta il 26 luglio 2019, che “La cresci­ta del­l’area del­l’eu­ro rimane debole a causa del­la con­trazione del­la cresci­ta indus­tri­ale, dei con­su­mi pri­vati con­tenu­ti e delle incertezze commerciali/politiche.” Così come risul­ta dai dati del­la pro­duzione indus­tri­ale in Europa e nel mon­do:

P.S. — Con effet­to dal 20 giug­no 2019 Afer­pi ha assun­to una nuo­va denom­i­nazione sociale: JSW Steel Italy Piom­bi­no S.p.A..

 

Una risposta a “Quanto produce e quanto perde JSW Steel Italy”

  1. GNANI OTELLO says:

    Inter­es­sante. Pro­pos­ta per l’ac­ciaieria: si potrebbe approntare un baci­no per la spogli­azione di navi a fine vita? Questo eviterebbe l’ab­ban­dono o affon­da­men­to delle medes­ime in giro per il mon­do con un inquina­men­to altissi­mo, il recu­pero di migli­a­ia di ton­nel­late di mate­ri­ali fer­rosi e non e la creazione di numerosi posti di lavoro.Se i costi dovessero essere supe­ri­ori ai ricavi si potrebbe richiedere l’in­ter­ven­to del­lo Sta­to recu­peran­do i fon­di da ” regalie inutili ” che il medes­i­mo attua o sui con­trat­ti assi­cu­ra­tivi che le com­pag­nie del set­tore (se disponi­bili) han­no con le soci­età arma­to­ri­ali se con­seg­nano la nave in un por­to cer­ti­fi­ca­to e abil­i­ta­to allo smal­ti­men­to del­la medes­i­ma.
    Mi piac­erebbe sapere come è anda­ta con i costi/ricavi del­la nave crociera sman­tel­la­ta a GENOVA recen­te­mente. Gra­zie per la rispos­ta. Salu­ti

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