Quartieri: nulla di fatto e occasione persa
PIOMBINO 4 aprile 2016 — Purtroppo la nostra proposta, tesa a riconoscere una rappresentanza al Pd in seno ai Consigli di Quartiere, non è stata accolta. Alla base di tale proposta c’è sempre stata la nostra volontà di far ripartire il lavoro dei Consigli di Quartiere e di riconoscere una rappresentanza ad una forza politica che è rappresentata in Consiglio comunale, nonostante nulla fosse dovuto. Prova ne è che eravamo disposti a surrogare tre dei nostri consiglieri, mentre un seggio lo avrebbe messo a disposizione Ascolta Piombino. Questo sia perché siamo stati i promotori di questa soluzione e ci sembrava corretto portarla in fondo nonostante la pesante rinuncia, anche qualora lo avessimo dovuto fare da soli, sia per mettere la parola fine a questa logorante vicenda permettendo ai Quartieri di tornare ad esercitare la loro importante funzione partecipativa. Un’occasione sprecata. Resta comunque vivo il concetto che i Quartieri hanno senso di esistere solo se, indipendentemente da come vengono gestiti, sono organizzazioni aperte alla più ampia partecipazione possibile. Ogni cittadino può portare un contributo importante, quindi compresi i simpatizzanti del Pd e da parte nostra non c’è alcuna intenzione di precludere a nessuno la possibilità di partecipare alle attività dei Quartieri. Sia chiaro che il Movimento 5 Stelle non ha la maggioranza in nessun Quartiere, quindi non possiamo fin da ora dire quale sarà l’evoluzione di questi organismi, ma possiamo garantire che il nostro contributo sarà teso ad estenderne la capacità di coinvolgimento. Ci piace pensare che i Quartieri andranno verso i cittadini con ogni mezzo possibile e che non debba essere il cittadino a cercare il quartiere.
MoVimento 5 Stelle Piombino