Quattro proposte dalla casa di Margot
Vedo che la vostra pubblicazione si occupa di molti temi che riguardano il nostro territorio e il suo governo. Mi è parso opportuno farvi avere, come a tutta la stampa locale, che peraltro vi ha dedicato attenzione, le nostre quattro proposte di ottobre 2012 al Comune di Piombino, perché riguardano direttamente, a mio avviso, sia il principio di imparzialità della pubblica amministrazione sia quello della corretta amministrazione. Ad oggi l’assessore Marco Chiarei non ci ha risposto ed è passato quasi un mese. Aspettiamo.
Cordiali saluti e buon lavoro.
La presidente de “la casa di Margot“
Maria Cristina Biagini
Questa le lettera inviata al Comune di Piombino
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Piombino 23.10.2012.
All’Assessore Marco Chiarei
Comune di Piombino
Alll’arch. Massimo Zucconi
Comune di Piombino
e p.c. Al Sig. Sindaco
Comune di Piombino
Oggetto: Proposte.
La sottoscritta Maria Cristina Biagini in qualità di Presidente de “La casa di Margot” associazione protezionistica no profit iscritta al n° 41 dell’albo volontariato regione Toscana Provincia di Livorno presenta alle SS.LL. le seguenti proposte :
1) il 31.12.2012 scadrà la convenzione stipulata Comune di Piombino / ENPA per l’accalappiatura dei cani vaganti. Chiediamo che il Comune proceda all’affidamento del servizio mediante bando pubblico aperto a tutte le Associazioni protezionistiche del nostro territorio ;
2) la nostra Associazione si propone per la gestione del canile municipale dall’1.1.2013 al 50 % delle spese attuali : il nostro risparmio rispetto all’ENPA consiste essenzialmente nel gestire la struttura mediante il volontariato e non tramite lavoratori dipendenti. Le presenti condizioni contrattuali potrebbero rimanere del tutto identiche, cambierebbe solo la cifra a carico del bilancio comunale;
3) come già proposto diversi mesi or sono senza avere ricevuto alcuna risposta, torniamo a proporre di ordinare il divieto di “botti di capodanno” nella Città di Piombino, per tutelare il benessere sia degli animali domestici che dei selvatici ;
4) analogamente avevamo proposto di modificare la festa del 31.12. in una bellissima scenografia di lanterne volanti, anziché nel festoso, ma anche rumorosissimo spettacolo pirotecnico.A nostro modo di vedere questo potrebbe essere anche un segnale di cambiamento culturale della nostra Città, nel segno del rispetto per chi i fuochi è costretto a subirli, uomini e animali . Sarebbe inoltre a parere nostro significativo di un messaggio di speranza, per un 2013 che tutti ci auguriamo più sereno dell’anno che si sta chiudendo.
Ringrazio per l’attenzione.
Presidente de “La casa di Margot”
Maria Cristina Biagini
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