Quel parco termale così bello

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CAMPIGLIA 4 luglio 2016 — La sin­da­ca di Campiglia Marit­ti­ma Rossana Sof­frit­ti spie­ga il prog­et­to e le final­ità del par­co ter­male, con l’intervento pub­bli­co sul­la real­iz­zazione dell’area attrez­za­ta lun­go via del par­co ter­male da poco inizia­to:
“Il prog­et­to in cor­so nel­l’area del par­co ter­male è un bel­l’in­ter­ven­to in un’area dove è evi­dente il bisog­no di inves­ti­men­ti per la sua qual­i­fi­cazione – affer­ma la sin­da­ca — quel­lo che fare­mo nel par­co com­prende il rifaci­men­to del­l’area verde che ovvi­a­mente neces­si­ta­va di elim­inare molti dei pini sec­chi e peri­colan­ti per­ché pog­giati l’uno con­tro l’al­tro con radi­ci molto pre­carie, per piantare essen­ze diverse e adat­te al luo­go. Si trat­ta di un’area che sarà arric­chi­ta da molti per­cor­si, alcu­ni trat­ti con attrezzi come si vedono nelle tante aree ver­di cit­ta­dine e tur­is­tiche di altre local­ità, per godere appieno di un’area già molto ama­ta e fre­quen­ta­ta. La cura del­l’estet­i­ca di questo inter­ven­to sarà ind­i­riz­za­ta a dare il seg­no del­la vocazione ter­male del­la zona e dota­ta di pun­ti attrez­za­ti per poter­vi orga­niz­zare pic­coli even­ti”.
Pros­egue Sof­frit­ti che non solo tut­to questo è nec­es­sario, ma che sarebbe molto utile avere anche altro. “Le risorse che si spendono nel par­co ter­male – sot­to­lin­ea — , come dovreb­bero sapere bene i con­siglieri di mino­ran­za, pos­sono essere spese solo in quest’area per­ché proven­gono da oneri ver­sa­ti da chi ha costru­ito nel par­co. In questi anni quelle risorse era­no rimaste ferme per il pat­to di sta­bil­ità e tut­ti gri­da­vano alla neces­sità di fare qual­cosa. Oggi che final­mente il gov­er­no ci per­me­tte di uti­liz­zarle, di met­tere in atto quel­lo che il Comune in pri­mo luo­go aus­pi­ca­va da anni, si assiste a polemiche ster­ili”.
“Sono con­vin­ta che Ven­tu­ri­na Terme si mer­i­ti inter­ven­ti di qual­ità cre­an­do spazi nuovi e curati – affer­ma Sof­frit­ti — per­ché per anni la si è con­sid­er­a­ta un paese di grande pas­sag­gio, un cro­ce­via adat­to a imp­rese e com­mer­cio, una vocazione che cer­ta­mente deve essere apprez­za­ta e non trascu­ra­ta , ma Ven­tu­ri­na deve diventare anche qual­cosa di più, che due anni fa abbi­amo volu­to antic­i­pare aggiun­gen­do Terme al nome. Deve diventare più bel­la, con mag­giori luoghi di aggregazione, con l’e­saltazione anche del­la sua vocazione tur­is­ti­ca lega­ta, appun­to, al ter­mal­is­mo e alla sua sto­ria. Per questo – ter­mi­na Sof­frit­ti — ogni pas­so e inves­ti­men­to in ques­ta direzione è aus­pi­ca­bile e nec­es­sario”.

UFFICIO STAMPA COMUNE DI CAMPIGLIA

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