Quelli che vanno a curarsi lontano da casa

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PIOMBINO 5 dicem­bre 2015 — Quan­ti sono annual­mente i cit­ta­di­ni del­la Val di Cor­nia che uti­liz­zano l’ospedale di Vil­la­ma­ri­na a Piom­bi­no, quan­ti quel­li dell’ iso­la d’El­ba che uti­liz­zano l’ospedale di Porto­fer­raio e quan­ti sono quel­li che uti­liz­zano altri ospedali, addirit­tura al di fuori del­la regione toscana? È un doman­da che dovreb­bero por­si tut­ti gli ammin­is­tra­tori dei Comu­ni i rap­por­to alla loro fun­zione di pro­gram­ma­tori san­i­tari. Sono dati che dovreb­bero essere pub­bli­ciz­za­ti per­ché sono alla base di qualunque pro­gram­mazione pre­sente e futu­ra. In realtà sem­bra che di tut­to si par­li nel dibat­ti­to politi­co fuorché di ques­ta e di altre tem­atiche sim­ili.
Provi­amo allo­ra a vedere come stan­no le cose uti­liz­zan­do i dati dell’ Agen­zia regionale del­la san­ità (https://www.ars.toscana.it) premet­ten­do che l’ar­go­men­to viene tec­ni­ca­mente defini­to come “indi­ci di fuga” e riguar­da la pro­porzione di sogget­ti res­i­den­ti, nel nos­tro caso nel­la Val di Cor­nia, per ubi­cazione dell´ospedale di ricovero e cioè
pre­sidio ospedaliero del­la Asl di res­i­den­za (nel nos­tro caso la Asl 6 che abbrac­cia la provin­cia di Livorno),
azien­da ospedaliero-uni­ver­si­taria (nel nos­tro caso l’azien­da ospedaliero-uni­ver­si­taria di Pisa) del­la stes­sa area vas­ta (nel nos­tro caso l’area Toscana Nord-Ovest che com­prende le province di Luc­ca, Livorno, Pisa, Mas­sa e Car­rara) di res­i­den­za,
pre­sidio ospedaliero di ASL dell´area vas­ta (nel nos­tro caso Toscana Sud-Est che com­prende le province di Arez­zo, Siena e Gros­se­to e Toscana Cen­tro che com­prende le province di Firen­ze, Pis­toia , Pra­to ed alcu­ni Comu­ni del­la provin­cia di Pisa) non di res­i­den­za,
azien­da ospedaliero-uni­ver­si­taria (nel nos­tro caso le aziende ospedaliere-uni­ver­si­tarie di Siena e Firen­ze) dell´area vas­ta non di res­i­den­za,
pre­sidio ospedaliero diver­so dal­la Asl di res­i­den­za ma del­la stes­sa area vas­ta,
fuori regione.
Fughe dal­la Val di Cor­nia
Dal­la let­tura del­la tabel­la rel­a­ti­va al 2013 (l’ul­ti­ma disponi­bile) si può ril­e­vare che la Val di Cor­nia ha tre indi­ci di fuga supe­ri­ori alla media provin­ciale e cioè quel­lo del­l’u­ti­liz­zazione di un pre­sidio ospedaliero del­la Usl di res­i­den­za, quel­lo del­l’u­ti­liz­zazione di un pre­sidio ospedaliero di Usl dell ´area vas­ta non di res­i­den­za, quel­lo di ricovero fuori regione.
Si è ricov­er­a­to nell’ Asl di res­i­den­za il 64,61% e fuori il 35,4%.
Dal­la Relazione san­i­taria Asl 6 di Livorno 2015 appren­di­amo che la doman­da di ricovero dei res­i­den­ti in Val di Cor­nia è sta­ta sod­dis­fat­ta nel 2013 nel locale Ospedale di Piom­bi­no per il 56,9% (5.583 ricov­eri) men­tre i restanti ricov­eri sono sta­ti effet­tuati negli Ospedali azien­dali di Livorno (7,8%) e Ceci­na (5,7%) e negli ospedali extra azien­dali region­ali (29,3%).
I dati dell’ Ars e del­la Asl non coin­ci­dono ma sono suf­fi­ci­en­ti per cal­co­lare che intorno al 50% dei res­i­den­ti in Val di Cor­nia si ricov­er­a­no nel­l’ospedale di Vil­la­ma­ri­na.

fughe 2013

Come si è prodot­ta nel tem­po ques­ta situ­azione?
Ce lo dicono le tabelle seguen­ti che dimostra­no che per i res­i­den­ti del­la Val di Cor­nia dal 2005 sono dimi­nu­iti i ricov­eri nel pre­si­di ospedalieri dell’ Asl e sono aumen­tati quel­li in pre­si­di esterni, pas­san­do nel pri­mo caso dal 70, 47% del 2005 al 64,61% del 2013: e nel sec­on­do dal 29,52 del 2005 al 35,4 del 2013.

fughe 2005 2010

fughe 2011 2012

grafico fughe interne

grafici fughe esterne

Fughe dal­l’iso­la d’ Elba
Sem­pre dal­la let­tura del­la tabel­la rel­a­ti­va al 2013 si può ril­e­vare che l’iso­la d’ Elba ha quat­tro indi­ci di fuga supe­ri­ori alla media provin­ciale e cioè quel­lo del­l’u­ti­liz­zazione di un pre­sidio ospedaliero del­la Asl di res­i­den­za, di un pre­sidio ospedaliero di Asl dell ´area vas­ta non di res­i­den­za, di un’azien­da ospedaliero-uni­ver­si­taria dell´area vas­ta non di res­i­den­za e quel­lo di ricovero fuori regione.
Si è ricov­er­a­to nell’ Asl di res­i­den­za il 65,67% e fuori il 34,33%.
Dal­la Relazione san­i­taria Asl 6 di Livorno 2015 appren­di­amo che la doman­da di ricovero dei res­i­den­ti nell’ iso­la d’El­ba è sta­ta sod­dis­fat­ta nel 2013 nel locale Ospedale di Porto­fer­raio per il 55,2%% (2.799 ricov­eri) men­tre i restanti ricov­eri sono sta­ti effet­tuati negli Ospedali azien­dali di Livorno (9,1) e Piom­bi­no (8,7%%) nel 2013 e negli ospedali extra azien­dali region­ali (26%).
I dati dell’ Ars e del­la Asl non coin­ci­dono ma sono suf­fi­ci­en­ti per cal­co­lare che intorno al 50% dei res­i­den­ti si ricov­er­a­no nel­l’ospedale di Porto­fer­raio.
Come si è prodot­ta nel tem­po ques­ta situ­azione?
Per i res­i­den­ti dell’ iso­la d’El­ba dal 2005 sono dimi­nu­iti i ricov­eri nel pre­si­di ospedalieri dell’ Asl e sono aumen­tati quel­li in pre­si­di esterni, pas­san­do nel pri­mo caso dal 69,16% del 2005 al 65,67% del 2013 e nel sec­on­do dal 30,84 del 2005 al 34,83 del 2013.

ISOLA FUGHE INTERNE

ISOLA FUORI ASL

 

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