Quell’idea che ci era sembrata così bella
PIOMBINO 22 giugno 2016 — Venerdì 1 luglio alle ore 17,30 presso la libreria Coop di Piombino (via Gori, 1) sarà presentato il volume di Tito Barbini “Quell’idea che ci era sembrata così bella Da Berlinguer a Renzi il lungo viaggio”.
Interverranno
- Paolo Benesperi, già assessore regionale alla cultura,
- Matteo Tortolini, membro della direzione regionale del PD.
Coordinerà
- Fiorenzo Bucci, giornalista de LA NAZIONE.
Sarà presente l’autore.
Un libro inconsueto, come il suo autore, viaggiatore scrittore, uomo che ha attraversato le grandi speranze del Novecento per poi cercare nuove ragioni in remote latitudini del mondo.
Non un diario o un’autobiografia, anche se dentro c’è tutta una vita in cui molti potranno riconoscersi. Piuttosto un viaggio a ritroso, dietro ai fallimenti e alle delusioni della grande utopia comunista. Ma anche dietro a quel patrimonio di idee e di sentimenti di quanti — e Tito Barbini tra loro — si sono spesi generosamente per un’idea che prometteva giustizia, eguaglianza, libertà.
Come in un romanzo, in queste pagine si intrecciano la Storia maggiore e quella minore. I grandi personaggi come Mitterrand, Berlinguer, Gorbaciov e le persone che solo gli affetti custodiscono nel ricordo, come il padre, operaio comunista. I ricordi personali — dall’infanzia a Cortona al Sessantotto, dall’impegno nel Partito ad Arezzo al Comitato Centrale del PCI — e i grandi scenari nazionali o i misteri d’Italia, a partire dalla Loggia P2 di Gelli.
Una miniera di vicende e di ritratti in punta di penna. Cinquant’anni di vita politica e istituzionale nel filo del racconto che mette testa e cuore.
Il viaggio più difficile e più emozionante di un uomo che non ha smesso di gonfiare le vele verso nuovi orizzonti.