Questo il monitoraggio di Nardi su JSW Piombino
PIOMBINO 11 luglio 2019 — È stata depositata in Tribunale a Livorno da Piero Nardi, Commissario di LUCCHINI SpA in Amministrazione Straordinaria, dopo la presa d’atto da parte del Comitato di Sorveglianza, la Quinta Relazione periodica relativa al 2° Semestre 2018. Parte della Relazione è dedicata all’attività di monitoraggio che viene portata avanti sull’andamento gestionale e strategico per la durata di un biennio dello stabilimento di Piombino passato da Cevital a JSW, per conto del Ministero dello Sviluppo Economico, a partire dal 24 luglio 2018. Fu concordato allora che il monitoraggio si sarebbe sviluppato con la produzione di relazioni trimestrali elaborate dal gruppo JSW e discusse con l’ Amministrazione Straordinaria (la Procedura) al fine di approfondire eventuali tematiche relative all’attuazione del Piano Industriale. Ad oggi JSW ha presentato tre relazioni trimestrali (datate 10 ottobre 2018, 24 gennaio 2019 e 30 aprile 2019). La prima è stata riportata nella precedente relazione semestrale e le due successive sono sintetizzate per argomento così come segue testualmente.
Governance
È stato modificato lo Statuto delle società italiane di JSW in modo da fissare la chiusura degli esercizi al 31 marzo, in linea con tutte le società del Gruppo a livello mondiale. Il 19 aprile 2019 le assemblee di Aferpi, Piombino Logistics e GSI hanno deliberato sul numero dei consiglieri portandoli da tre a cinque e nominando il Presidente non esecutivo. A breve i Consigli di Amministrazione determineranno le deleghe dei poteri al proprio interno.
Dati di business
Nel quarto trimestre 2018 è stata sviluppata la laminazione di rotaie per 44 mila tonnellate e avviata la produzione di vergella per 14mila tonnellate ma soprattutto sono stati individuati i fornitori di semiprodotti interni ed esterni al Gruppo. Nel primo trimestre 2019 è stato così possibile costituire uno stock di semiprodotti di circa 100 mila tonnellate. La produzione del primo trimestre è stata pari a 127mila tonnellate, mentre le vendite si sono collocate a 105mila tonnellate. Il quadro congiunturale recessivo ha reso difficile il recupero dei volumi storici, nonostante la buona accoglienza della clientela per qualità del prodotto e rapidità delle consegne.
In linea con le politiche aggressive di gruppo è stato definito un budget per il periodo 1/4/2019 — 31/3/2020 fissando “ obiettivi sfidanti ma realizzabili che consentano il ritorno alla profittabilità”. Sono previste produzione e vendite per circa 900mila tonnellate per un fatturato di 548 milioni di euro con EBITDA positivo.
Risorse umane
Nel quarto trimestre 2018 i livelli occupazionali consuntivati sono stati in linea con le previsioni di Piano per oltre 500 unità equivalenti (FTE) considerando anche le società Piombino Logistics e Gsi. Nel primo trimestre 2019 i maggiori volumi di produzione hanno portato ad un incremento dell’occupazione rispetto al Piano industriale (FTE medi di 755 unità rispetto alle 635 previste). È da segnalare che a marzo hanno marciato tutti e tre i laminatoi con un totale produzione di circa 70mila tonnellate, in linea con gli obiettivi produttivi che si è proposto il gruppo indiano.
Accordo di programma (ADP)
Il Gruppo JSW ha immesso nel sistema produttivo piombinese importanti risorse finanziarie per la copertura del fabbisogno di circolante attraverso trasferimenti di cassa, garanzie corporate nonché concedendo dilazione dei pagamenti delle forniture infragruppo. Finora le attività sono in linea con quanto previsto nel Piano, in un contesto economico e di mercato non favorevole. Il supporto delle Istituzioni ai sensi dell’ADP “si sta dimostrando incerto e lento, generando una non trascurabile riduzione della fiducia dell’investitore JSW ….. Le complessità del progetto di rilancio di Piombino restano elevate e la necessità di coordinamento ampio e costante da parte del MISE e della Regione Toscana, resta un fattore essenziale per la riuscita dello stesso”.
In data 8 maggio 2019, nel contesto delle attività di monitoraggio, sono stati richiesti ad AFERPI alcuni chiarimenti ed integrazioni sull’ultima Relazione in merito alla struttura organizzativa, budget, risorse umane e attività di progettazione.
Con lettera del 6 giugno 2019, JSW ha risposto che nel frattempo è intervenuto un cambiamento nella struttura di governante con l’uscita di un consigliere, per cui si è reso necessario rivedere i poteri dei quattro membri in carica ed è in corso la ventilazione dei poteri tra i manager esecutivi.
Il budget annuale predisposto ad inizio anno è stato rivisto per tener conto delle peggiorate condizioni di mercato e dei tempi più lunghi per riattivare i rapporti con i clienti storici. In conseguenza JSW ha previsto una riduzione di volumi di circa il 20% rispetto a quelli ottimistici della prima stesura, portando la produzione e vendita da 900mila a 700mila tonnellate, riallineandole quindi alle quantità già previste nel Piano Industriale. Le risorse umane (FTE) sono in linea con quanto previsto nel suddetto piano (luglio-dicembre 2109: media revisione budget 630, Piano industriale 645).
Per quanto riguarda il finanziamento del circolante sono ancora in corso le azioni per finanziare i fabbisogni.
Le attività di progettazione approvate dalla corporate riguardano soprattutto il treno rotaie (bulbo temprato) per le quali JSW è in attesa delle autorizzazioni da parte del Comune di Piombino. JSW ribadisce che “lo sviluppo del piano industriale dipenderà dall’andamento del mercato e dal supporto delle Istituzioni”.