Raggiunto l’accordo tra Unicoop e sindacati
PIOMBINO 10 maggio 2017 — È stato sottoscritto nella notte di ieri martedì 9 maggio l’accordo tra il Gruppo Unicoop Tirreno e le Organizzazioni Sindacali.
Il confronto, avviato dopo la presentazione del piano industriale per il rilancio della Cooperativa, è stato serrato, approfondito ed è approdato (dopo quattro mesi) ad un accordo complessivo indirizzato a favorire il rilancio della Cooperativa attraverso la riorganizzazione e la riduzione dei costi.
Questi i punti principali:
Esuberi e ammortizzatori
La riorganizzazione prevede una riduzione dell’organico di 421 unità equivalenti full time con un impatto di circa 500 persone, 60 in meno di quelle dichiarate inizialmente. La Cooperativa utilizzerà tutti i sistemi disponibili per attutire l’impatto della necessaria ristrutturazione, in particolare ricorrendo ai contratti di solidarietà per la rete di vendita e alla cassa integrazione straordinaria per la sede di Vignale.
Incentivi all’esodo
Sono previsti incentivi per chi lascerà la Cooperativa nell’arco del prossimi due anni, a scalare in funzione del tempo di uscita, quindi più alti all’inizio.
Trattamenti economici aziendali
Vengono ridefinite alcune voci dei trattamenti economici aziendali per l’intera durata dell’accordo, per ridurre il costo del lavoro.
La Cooperativa ha concordato con le Organizzazioni Sindacali tappe di verifica a livello nazionale e territoriale sia dell’applicazione dell’accordo che dei risultati sul fronte della riduzione dei costi.
“Si è raggiunto un risultato importante. Abbiamo sempre detto che la strada negoziale era per noi quella maestra, per creare le condizioni del risanamento e del rilancio della Cooperativa ‑afferma Piero Canova, Direttore generale di Unicoop Tirreno -. Il prossimo traguardo è raggiungere i risultati economici che sono stati indicati nel piano industriale”.
L’accordo passerà nei prossimi giorni al vaglio delle assemblee dei lavoratori.
Ufficio stampa Unicoop Tirreno