Rebrab tra sì e no: cronache luglio/dicembre 2017
PIOMBINO 19 marzo 2018 — È scaricabile gratuitamente nella rubrica PUBBLICAZIONI il volume La Val di Cornia da Lucchini alla reindustrializzazione 1 luglio 2017/ 31 dicembre 2017. È la raccolta di tutti gli articoli e saggi pubblicati sul tema da Stile libero Idee dalla Val di Cornia in quel periodo.
Continua nel secondo semestre 2017 l’interminabile serie di riunioni tese questa volta a risolvere il contratto di vendita della ex Lucchini a Cevital che, ricordiamo, risale al 30 giugno 2015. Nessun investimento di quelli previsti nel “piano industriale” è stato realizzato, lo stabilimento produce ben poco, tutto il peso è sugli ammortizzatori sociali di cui usufruiscono Aferpi, Piombino logistics ed i relativi dipendenti. Ma non allo stesso modo quelli dell’indotto e questo genera la prima disparità di trattamento tra lavoratori.
La situazione economica e sociale peggiora in generale anche perché le ipotesi di reindustrializzazione e di accompagnamento alla reindustrializzazione contenute nei tanti accordi di programma a suo tempo firmati non si traducono in iniziative, anzi è chiaro il loro fallimento. Ne fanno le spese soprattutto coloro che dovrebbero entrare nel mondo del lavoro ed invece non vi trovano sbocchi. E questa è la seconda contraddizione.
Ciò nonostante il Comune approva la variante Aferpi, una variante al piano regolatore nella quale viene inserito ciò che è contenuto nel piano industriale Aferpi ed il relativo masterplan. Poco importa che l’uno e l’altro siano ormai completamente superati, anzi lo siano sempre stati.
Ci si avvia verso una fase nella quale tutto ciò su cui si è contato per la ripresa economica ed occupazione del territorio è cancellato ma con quella variante si testimonia la mancanza di idee alternative.