Referendum, in Val di Cornia 45 mila 642 al voto
PIOMBINO 16 aprile 2016 – La Val di Cornia va al voto per il referendum cosiddetto “sulle trivelle”. Domenica 17 aprile, dalle 7 alle 23, gli elettori del comprensorio, come tutti quelli del resto della Penisola, saranno chiamati alle urne per pronunciarsi su una parte della legge che consente le trivellazioni in mare per la ricerca degli idrocarburi entro 12 miglia.
In Val di Cornia sono invitati ai seggi poco più di 45mila 500 cittadini dei quali circa 24 mila sono donne.
Il Comune con il più alto numero di iscritti al voto è quello di Piombino con 26.392 elettori (12.682 maschi e 14.250 femmine). Seguono poi nell’ordine Campiglia Marittima (10.442), San Vincenzo 8%.589), Suvereto (2.313) e Sassetta (366). Per la consultazione sono stati allestiti 65 seggi (40 a Piombino, 13 a Campiglia, 8 a San Vincenzo, 3 a Suvereto e uno a Sassetta).
Scarsa è stata la propaganda elettorale anche per il pronunciamento ufficiale di alcuni schieramenti per l’astensione dal voto.
Anche nei siti istituzionali degli enti locali, salvo pochi casi, le notizie sul referendum non hanno proprio spazi evidentissimi.
Il solo sito del Comune di Campiglia Marittima, da sempre e di gran lunga quello più curato ed esauriente, presenza tabelle pronte per divulgare i risultati del voto.
Crozza docet , vado a votare primo perchè è un diritto, secondo perchè è un dovere, terzo perchè Renzi ha detto di non andare a votare.
Questo dimostra che i comici, spesso, sono più saggi di alcuni Politici.