Referendum su vendita azioni? Non s’ha da fare!
PIOMBINO 14 novembre 2018 — Anche la commissione che doveva giudicare sull’ammissibilità del referendum sulla vendita delle azioni di RIMateria da parte di Asiu si è pronunciata per la non ammissibilità.
Il quesito proposto era il seguente “Sei d’accordo che una parte delle azioni di RIMateria possedute da Asiu, e quindi indirettamente anche dal Comune di Piombino che di Asiu è il maggiore azionista, vengano vendute, potendo così dei privati diventare proprietari della maggioranza delle azioni di RIMateria che gestisce lo smaltimento dei rifiuti speciali a Ischia di Crociano nel Comune di Piombino?”.
I voti a favore del rigetto sono stati cinque, uno a favore dell’accettazione.
La commissione era composta da
Angelo Trotta, Presidente del Consiglio comunale, Presidente
Maria Luisa Massai, Segretario Generale, Commissario
Maurizio Poli, Dirigente Servizio Affari Legali, Commissario
Federico Paradisi, Responsabile Servizio Elettorale, Commissario
Fabrizio Callaioli, Esperto indicato dal Comitato Promotore, Commissario
Renzo Grassi, Esperto indicato dal Sindaco, Commissario.
Il consiglio comunale di Piombino si riunirà il 29 novembre per assumere la decisione definitiva sia sull’una che sull’altra richiesta di referendum ma molto difficilmente saranno smentiti i pareri espressi dalle due commissioni.
(Foto di Pino Bertelli)