Rendiconto dell’attività per le cure palliative
PIOMBINO 22 settembre 2015 — Nell’assoluta discrezione e altruismo, come ogni associazione che dona le proprie energie e capacità a chi ha bisogno fa o dovrebbe fare, ma anche con encomiabile trasparenza l’ Associazione cure palliative della Val di Cornia, di cui Stile libero si è già occupato (https://www.stileliberonews.org/consuntivo-2013-dell-associazione-cure-palliative/) documenta la sua attività.
Questo il consuntivo del 2014:
- il medico palliativista ha effettuato 987 prestazioni, seguendo 152 pazienti, percorrendo 3.900 km per recarsi nei domicili dei richiedenti attività terapiche,
- la psicoterapeuta ha effettuato 331prestazioni su 35 pazienti, per l’accompagnamento al lutto dei familiari dei deceduti e per le visite all’interno dell’ospedale di comunità, realizzando percorsi formativi per il personale infermieristico dell’Asl e per i volontari dell’associazione; per gli spostamenti si è avvalsa dell’auto dell’ associazione,
- all’interno dell’equipe il fisioterapista ha effettuato 235 prestazioni, tutte domiciliari.
Nell’ambito della struttura operativa si integrano un gruppo di volontari, con ruoli complementari, ma con compiti fondamentali per trasmettere la conoscenza dei diritti dei malati e dei loro familiari, con l’impegno nell’assistenza materiale e nella ricerca di fondi di carattere economico/finanziario, con l’obiettivo primario di rendere un servizio per il miglioramento della qualità della vita del malato e dei suoi familiari.
La partecipazione dei volontari li ha visti presenti con 832 prestazioni.
L’Associazione non si avvale di prestazioni di personale dipendente.
Vale la pena di ricordare il motto dell’ associazione: “Noi non possiamo guarirti, ma possiamo prenderci cura di te”.