Renzi scippa a Parodi 223mila euro

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SUVERETO 4 dicem­bre 2014 — Dal 1993 i ter­reni agri­coli rica­den­ti in aree mon­tane o di col­li­na delim­i­tate ai sen­si dell’articolo 15 del­la legge 27 dicem­bre 1977, n. 984 era esen­tan­ti da ICI per questo con cir­co­lare del giug­no 1993 il Dipar­ti­men­to Entrate del Min­is­tero delle Finanze esen­ta­va di fat­to i ter­reni agri­coli per l’intero ter­ri­to­rio comu­nale di Suvere­to. Cosi’ come nel 2011 face­va sal­va per l’IMU l’esenzione per i ter­reni agri­coli vigente in regime ICI, per­tan­to negli anni 2012 e 2013 i ter­reni agri­coli nel nos­tro comune era­no anco­ra esen­ti.
Il D.L. 66/2014 (Decre­to Legge sul­la riduzione del cuneo fis­cale,) ha pre­vis­to una nuo­va dis­ci­plina per le esen­zioni. Infat­ti il Gov­er­no per rac­cogliere i sol­di nec­es­sari alla cop­er­tu­ra finanziaria delle sue azioni, tra cui il cosidet­to bonus Ren­zi, i famigerati 80 euro nelle bus­ta paga, ha emana­to un decre­to inter­min­is­te­ri­ale il 28/11/2014 (ma al 2 Dicem­bre anco­ra non pub­bli­ca­to nel­la Gazzetta Uffi­ciale) preve­den­do 3 fasce, in base all’altitudine del comune, e quel­li con alti­tu­dine infe­ri­ore a 281 m, non han­no piu’ esen­zione.
Per­tan­to Il comune di Suvere­to, con un’altitudine pari a 90 m s.l.m., dal 2014 sparisce l’esenzione dura­ta inin­ter­rot­ta­mente dal 1993. Il decre­to con­fer­ma la sca­den­za per il paga­men­to dell’anno 2014 fis­sa­ta al 16 Dicem­bre, in un’unica rata, sen­za pot­er inter­venire in alcun modo, né rateiz­zan­do né rin­vian­do la sca­den­za.
“La gravi­ta’ di questo provved­i­men­to” com­men­ta il sin­da­co Par­o­di “ sta nel fat­to che per legge al 31 novem­bre di ogni anno i comu­ni devono votare l’assestamento di bilan­cio per cui, essendo il decre­to effet­tua­to in data 28 novem­bre e comu­ni­ca­to con gli impor­ti rel­a­tivi il 1 dicem­bre, ha imped­i­to di ricom­pren­dere le vari­azioni del­la nuo­va dis­po­sizione, vis­to e con­sid­er­a­to che il Con­siglio comu­nale di Suvere­to si e’ riu­ni­to il 24 novem­bre”.
Dalle spet­tanze del Min­is­tero dell’Interno, Finan­za locale, il Fon­do di sol­i­da­ri­età del comune di Suvere­to di euro 461.733,43 è sta­to ridot­to di euro 223.442,95 in con­seguen­za di una asseg­nazione min­is­te­ri­ale di un pre­sun­to incas­so IMU dai ter­reni agri­coli.
“A parte le com­pli­cazioni di reg­is­trazione con­tabile in fase di con­sun­ti­vo 2014” con­clude Giu­liano Par­o­di “ si pone il prob­le­ma di quel­lo che effet­ti­va­mente potrem­mo incas­sare dall’IMU ter­reni, non cer­to l’importo che lo Sta­to si è trat­tenu­to, per cui avre­mo un buco di bilan­cio pesante, e questo gra­zie ad una polit­i­ca mes­sa in atto dal gov­er­no Ren­zi che sta penal­iz­zan­do forte­mente gli enti locali, riducen­do­ci dras­ti­ca­mente i trasfer­i­men­ti ed obbli­gan­do i sin­daci a fare gli esat­tori per lo Sta­to, recu­peran­do dai con­tribuen­ti i 350 mil­ioni di euro che il Gov­er­no ha usato per i famigerati 80 euro. Il gov­er­no Ren­zi, con una mano dà e con l’al­tra toglie dalle tasche degli stes­si cit­ta­di­ni. Un’ oper­azione peri­colosa , che puo’ andar bene a fini pro­pa­gan­dis­ti­ci, ma che nel­la real­ta’ dei fat­ti si tradur­ra’ nel disses­to degli Enti Locali (comu­ni e Province) con con­seguente ricadu­ta neg­a­ti­va sui servizi ero­gati.”

Giu­liano Par­o­di

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