Riduzione di tasse e tariffe non meramente simbolica
PIOMBINO 20 giugno 2015 — Riteniamo positivo che il sindacato ( come avevamo richiesto anche noi) abbia intenzione di firmare con gli Enti Locali un accordo per la riduzione drastica di tasse e tariffe per i lavoratori in cassa integrazione e in mobilità, siano essi dipendenti diretti o indiretti. Chiediamo che i contenuti di questo accordo vengano discussi con i lavoratori in un’ assemblea unica, prima di iniziare la trattativa con gli EELL. L’ importante è che tali accordi non siano meramente simbolici, ma stabiliscano sgravi reali per i lavoratori.
Proponiamo che si valuti in modo approfondito la possibilità di impiegare, con conseguente integrazione del reddito, i lavoratori e le lavoratrici posti in cig o in mobilità, nelle attività socialmente utili — ovviamente non sostitutive di altri posti di lavoro.
Poniamo la questione del recupero delle ferie non ancora maturate, forzatamente consumate da alcuni lavoratori, e utilizzate per attivare il contratto di solidarietà: tale recupero è una questione di equità.
Per quanto sopra ricordiamo che dal primo di luglio più di 1000 (mille) lavoratori , della Lucchini SpA, Lucchini Servizi srl e indotto, saranno posti in cigs a zero ore con riduzione drastica degli stipendi (vedi prospetto sotto). Ciò non permetterà alle famiglie di vivere una vita dignitosa , specialmente quelle monoreddito e con figli a carico , magari con un mutuo o un affitto da pagare. Chiediamo alle istituzioni che hanno sbandierato trionfalmente il modello Piombino ed ai politici che predicano e pontificano, con i loro stipendi garantiti, di attivarsi con i fatti per assicurare il diritto al lavoro , sancito dalla costituzione , e il diritto alla dignità delle persone; vorremmo dire loro, per capire il dramma dei lavoratori , e delle loro famiglie , posti in cigs di provare a vivere con poco più di 1000 euro al mese.
Attendiamo risposte immediate per i lavoratori e le loro famiglie che stanno vivendo il ” Dramma Piombino”, a causa delle responsabilità aziendali e delle politiche fallimentari di chi ha governato negli anni il nostro territorio e l’Italia.
Gruppo di minoranza sindacale