Rifacciamo le strade per fare un buon fitness
CAMPIGLIA 11 ottobre 2016 — La poca cura con la quale l’amministrazione locale pretende di governare il nostro territorio sta raggiungendo i minimi storici: ai millantati progetti di percorsi fitness, costosi (intorno al mezzo milione di euro) e lunghi come tempi di attuazione, si contrappongono strade, neanche troppo periferiche, trasandate, rotte e soggette a frequenti allagamenti al primo acquazzone.
Nello specifico, reti viarie e vie di comunicazione fondamentali come via Cerrini, il sottopasso per la stazione, la zona ex Incerti e quella degli ex magazzini comunali, che fungono da collegamento tra la stazione/Coltie ed il centro, vertono in condizioni a dir poco disastrate.
Non c’è un percorso pedonale (rendendo difficoltoso il passaggio non solo a piedi ma anche ai passeggini) e non c’è un ausilio per i diversamente abili a causa delle evidenti barriere architettoniche.
Strade dissestate, marciapiedi disastrati e allagati con la pioggia (e che importa se le fermate bus diventano inagibili?!) con buche coperte solo da mattoni improvvisati.
Ma è davvero più importante un percorso fitness rispetto alla salvaguardia del patrimonio pubblico esistente? Oppure sarebbe più opportuno convogliare le risorse economiche in una riqualificazione del territorio degna di tale nome?
E la cittadinanza cosa ne pensa?
Gli stessi cittadini si ricordano che questa amministrazione aveva approvato il PRG 2006/2011 col quale si prevedeva la costruzione di 75 alloggi con relativa riqualificazione e costruzione di una piazza nell’area degli ex magazzini comunali (mai neanche iniziati) e in totale di circa 300 in tutto il territorio comunale?!
Inoltre, come se non bastasse, nel PRG seguente (2011/2016) è stata prevista la costruzione di 450 alloggi e ulteriori 25 ettari di area per capannoni, nonostante il nostro Comune termale sia sfigurato da scheletri di edifici fantasma, ormai in disuso ed abbandonati da anni.
Il M5S, facendosi portavoce delle segnalazioni pervenute, con un ordine del giorno che verrà discussa nel prossimo Consiglio comunale, chiede che il Sindaco e la Giunta si attivino affinché sia rapidamente ripristinato l’uso di tale aerea con il rifacimento del manto stradale e quello del marciapiede, rendendo fruibile e sicura la zona sia ai pedoni che ai diversamente abili ed ai passeggini nel totale rispetto del bene pubblico.
È una questione di priorità: come pretendiamo di affiancare “Terme” al nome della nostra frazione piú importante, se non investiamo risorse nella riqualificazione della rete viaria, dei percorsi pedonali e nel completamento delle piste ciclabili, appena abbozzate?!
Siamo qui per portare le segnalazioni di buon senso all’interno dell’istituzione sovrana del nostro Comune, le nostre porte sono spalancate.
I consiglieri M5S di Campiglia
Daniele Fioretti
Cristina Chesi