Da rifugiati a volontari per il decoro urbano

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pervenuta in redazione

PIOMBINO 15 novem­bre 2016 — Anche a Piom­bi­no i richieden­ti asi­lo saran­no coin­volti in attiv­ità che per­me­t­ter­an­no loro di inserir­si e di parte­ci­pare atti­va­mente al con­testo sociale dove vivono. La giun­ta comu­nale ha approva­to la delib­era con la quale si dà il via al prog­et­to, pro­mosso dagli asses­so­rati alle politiche sociali e ai lavori pub­bli­ci. Sec­on­do il prog­et­to i migranti ospi­tati in cit­tà potran­no col­lab­o­rare alla manuten­zione ordi­nar­ia delle aree a verde pub­bli­co, anche all’in­ter­no degli edi­fi­ci sco­las­ti­ci, e spaz­za­men­to delle strade. Un’inizia­ti­va che mira a costru­ire per­cor­si di accoglien­za e parte­ci­pazione in atte­sa del­la definizione del­la doman­da di riconosci­men­to del­la pro­tezione inter­nazionale.
Il Comune ha per­tan­to approva­to una con­ven­zione con la Croce Rossa, che prevede l’impiego dei migranti ospi­tati nel ter­ri­to­rio per attiv­ità di pub­bli­ca util­ità, in modo volon­tario. La Croce Rossa è il sogget­to che gestisce l’ac­coglien­za del mag­gior numero di profughi pres­so il cen­tro di Fran­ciana e il res­i­dence La Car­avel­la a Riotor­to. Attual­mente questi due cen­tri ospi­tano cir­ca 250 per­sone.
La con­ven­zione era sta­ta pre­ce­du­ta dal­la fir­ma di un pro­to­col­lo a Livorno con la Prefet­tura con il quale si defini­vano le linee del prog­et­to com­p­lessi­vo, da con­cretiz­zare poi nei sin­goli ter­ri­tori.
“E’ impor­tante che i cit­ta­di­ni stranieri che ven­gono ospi­tati nel nos­tro ter­ri­to­rio non versi­no in con­dizioni di pas­siv­ità – affer­mano gli asses­sori Margheri­ta Di Gior­gi e Clau­dio Capuano — ma che abbiano l’opportunità di miglio­rare il rap­por­to con la realtà nel­la quale si trovano. L’at­tiv­ità di volon­tari­a­to diven­ta così un’occasione per conoscere il con­testo sociale nel quale ci si tro­va e anche di inser­i­men­to nel­la comu­nità che accoglie.”
A cari­co del Comune saran­no le spese di cop­er­tu­ra assi­cu­ra­ti­va per la respon­s­abil­ità civile ver­so terzi e con­tro gli infor­tu­ni. Nei lavori che saran­no svolti non è pre­vis­to l’u­ti­liz­zo di attrez­za­ture spe­cial­is­tiche ali­men­tate elet­tri­ca­mente e da motore a scop­pio, di scale e scalei per lavori in altez­za. L’avvio delle attiv­ità sarà pre­ce­du­to inoltre da un’adegua­ta for­mazione, anche iner­ente la sicurez­za sul luo­go di lavoro.

UFFICIO STAMPA COMUNE DI PIOMBINO

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