RIMateria: nessun conferimento rifiuti fino a giugno
PIOMBINO 31 gennaio 2020 — La Regione Toscana ha deciso di prorogare ulteriormente la sospensione del conferimento dei rifiuti nella discarica di RIMateria a Ischia di Crociano fino al 30 giugno 2020, a meno che RIMateria non ottemperi prima a tutte le prescrizioni della diffida n. 18561 del 15 novembre 2019. La Regione ha precisato anche che la ripresa dei conferimenti “sarà disposta con successivo provvedimento quando questa autorità competente, con il supporto tecnico del dipartimento ARPAT di Piombino, avrà valutato che sono state eliminate le inosservanze e siano state applicate dal gestore tutte le misure appropriate e necessarie a garantire, anche provvisoriamente, in attesa del completamento di tutto quanto richiesto, la conformità dell’installazione a quanto autorizzato e disposto con la diffida n. 18561/2019″. Ovviamente la sospensione riguarda esclusivamente i conferimenti di rifiuti e RIMateria dovrà garantire, senza soluzione di continuità, la gestione ordinaria del biogas, del percolato, delle coperture, l’applicazione del Piano di Monitoraggio e Controllo e di quant’altro previsto dalle Autorizzazioni integrate Ambientali vigenti.
All’origine della decisione la non risoluzione delle deficienze riscontrate nelle opere di chiusura temporanea e definitiva dei lotti già completati, che sono considerate interventi prioritari ai fini della tutela ambientale e della popolazione circostante nonché indispensabili per evitare le maleodoranze e per la corretta gestione del percolato della discarica.
Con il decreto dirigenziale n.18561 del 15/11/2019 la Regione
- aveva diffidato RIMateria, in qualità di gestore della discarica di Ischia di Crociano a Piombino, ad attuare tutte le azioni e gli interventi necessari a ricondurre la gestione della discarica alle varie autorizzazioni rilasciate,
- aveva ordinato alla società di fornire, entro 15 giorni naturali e consecutivi dalla notifica, un documento da valutare a cura di questa Autorità competente, con il supporto di ARPAT, attestante quanto già realizzato e di definire i tempi di attuazione di tutto quanto richiesto, garantendo la conformità dell’installazione a quanto autorizzato e alla normativa di settore;
- aveva ordinato, altresì, la sospensione del conferimento dei rifiuti in discarica entro le 48 h successive alla notifica del provvedimento, fino a quando, a seguito della valutazione del documento tecnico di cui al precedente punto 2, si fosse ritenuto che erano state eliminate le inosservanze ed erano state applicate da RIMateria tutte le misure appropriate e necessarie a garantire, anche provvisoriamente, in attesa del completamento di tutto quanto richiesto, la conformità dell’installazione a quanto autorizzato e alla normativa di settore.
- aveva fissato come termine della sospensione del conferimento dei rifiuti il 31 gennaio 2020, fatta salva la valutazione del rispetto di quanto ordinato, a seguito della quale potrà essere stabilita la ripresa anticipata dei conferimenti rispetto a detto termine.
Le risposte di RIMateria non sono state ritenute sufficienti tant’è che la Regione alla fine ha concluso che
- nonostante il gestore abbia attuato o sia in procinto di completare alcuni degli interventi imposti a seguito della diffida, la gestione della discarica risulta, a oggi, ancora condotta in maniera non completamente adeguata e conforme alle norme tecniche di riferimento di cui al D.lgs 36/2003 e a quanto autorizzato, in quanto il gestore non ha risolto e attuato tutto quanto rilevato e prescritto con l’atto di diffida n.18561 del 15/11/2019, con particolare riferimento, alle opere di chiusura temporanea e definitiva dei lotti già completati, che sono considerate interventi prioritari ai fini della tutela ambientale e della popolazione circostante nonché indispensabili per evitare maleodoranze e per la corretta gestione del percolato della discarica.
Di qui il prolungamento della sospensione del conferimento dei rifiuti nella discarica di RIMateria a Ischia di Crociano fino al 30 giugno 2020 stabilita col decreto dirigenziale 1115 del 31 gennaio 2020.
Informazioni ulteriori
Le autorizzazioni di RIMateria
La società RIMateria spa è il gestore della discarica per rifiuti non pericolosi sita in Comune di Piombino, loc. Ischia di Crociano, autorizzata alla realizzazione e all’esercizio con i seguenti atti:
- autorizzazione integrata ambientale n. 189 del 09/12/2011, rilasciate dalla Provincia di Livorno a favore di ASIU Spa;
- DGRT n. 761 del 01/08/2016 di modifica sostanziale dell’AIA n. 189/2011, notificata ad ASIU spa con nota n. 325081 del 09/08/2016 con la quale è stato approvato il progetto di Variante 4 alle opere di chiusura che prevedeva:
— la realizzazione di un ampliamento in sopraelevazione della discarica, attraverso il rialzo della quota di colmo da 26 a 32 m slm, per una volumetria pari a circa 260.000 metri cubi, confermando le modalità di chiusura già autorizzate;
— la realizzazione di due nuovi settori distinti, della volumetria di circa 70.000 metri cubi ciascuno denominati settori B e C, inizialmente destinati al conferimento di rifiuti inorganici, costituiti da rifiuti contenenti amianto e da rifiuti pericolosi stabili e non reattivi; - decreto Dirigenziale n. 13085 del 06/12/2016 di voltura dei succitati atti a RIMateria spa;
- decreto Dirigenziale n. 5688 del 12/04/2019 (rettificato con DD n. 6064 del 19/04/2019) di aggiornamento della DGRT n. 761/2016, notificato alla Società in data 23/04/2019, di modifica sostanziale dell’AIA, che autorizza il conferimento nei Settori B e C di rifiuti non pericolosi a matrice organica, in sostituzione dei rifiuti precedentemente autorizzati.