RIMateria replica a Regione su discarica ex Lucchini

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PIOMBINO 4 aprile 2019 — Ieri la Regione Toscana ha pub­bli­ca­to sul suo sito e sta­mani ha fat­to per­venire a RIMa­te­ria una dif­fi­da su – citi­amo tes­tual­mente — “Inosser­van­za delle pre­scrizioni di cui all’au­tor­iz­zazione inte­gra­ta ambi­en­tale” “rilas­ci­a­ta a Luc­chi­ni spa dal­la Provin­cia di Livorno”.
RIMa­te­ria pre­cisa che quel­la dis­car­i­ca non è for­mal­mente in cari­co a RIMa­te­ria per­ché la voltur­azione del­l’A­IA (l’Au­tor­iz­zazione Inte­gra­ta Ambi­en­tale  cui si fa rifer­i­men­to) non è mai sta­ta con­clusa.
L’area di cui si par­la è la ex dis­car­i­ca uti­liz­za­ta in pas­sato dalle acciaierie Luc­chi­ni per smaltirvi i residui delle lavo­razioni e si tro­va in quel­lo sta­to da cir­ca dieci anni. La neces­sità di provvedere alla chiusura del­la dis­car­i­ca è pre­vista nel prog­et­to pre­sen­ta­to a suo tem­po (nel 2018) da RIMa­te­ria ma che non è potu­to par­tire per le note vicende ammin­is­tra­tive. In atte­sa delle nec­es­sarie pro­ce­dure autor­iz­za­tive region­ali, l’A­IA non è anco­ra intes­ta­ta a RIMa­te­ria e quin­di non si è con­clu­so il pas­sag­gio di com­pe­ten­ze.
Come è noto da anni a tut­ti gli organi com­pe­ten­ti che ne han­no rice­vu­to copia, l’ac­cor­do tra Luc­chi­ni in Ammin­is­trazione Stra­or­di­nar­ia ed Asiu prevede che si pro­ced­erà ai lavori in dis­car­i­ca “nel momen­to in cui saran­no disponi­bili le nuove vol­ume­trie che deriver­an­no dai prog­et­ti di ampli­a­men­to del­la dis­car­i­ca da parte di Asiu e/o nuove inizia­tive che potran­no aprir­si con il cam­bi­a­men­to di pro­pri­età dei Luc­chi­ni e la nuo­va oper­a­tiv­ità del­lo sta­bil­i­men­to di Piom­bi­no” (Accor­do del 16 giug­no 2015 trasmes­so agli enti).
Per mag­giore chiarez­za ripor­ti­amo suc­cin­ta­mente la cro­nis­to­ria degli atti uffi­ciali riguardan­ti la dis­car­i­ca ex Luc­chi­ni.
16 giug­no 2015: sot­to­scrit­to l’ac­cor­do tra Asiu e com­mis­sario stra­or­di­nario Luc­chi­ni in Ammin­is­trazione Stra­or­di­nar­ia final­iz­za­to all’ac­qui­sizione da parte di Asiu del sito di dis­car­i­ca. Questo atto non cos­ti­tu­isce di per sé un tito­lo vali­do affinché Asiu pri­ma e RIMa­te­ria poi, pos­sano esercitare gli svilup­pi pro­gram­mati.
Mag­gio 2018: RIMa­te­ria pre­sen­ta istan­za di VIA sul prog­et­to ex Luc­chi­ni.
31 agos­to 2016: RIMa­te­ria pre­sen­ta istan­za di voltura che non è sta­ta mai per­fezion­a­ta e che comunque risul­ta super­a­ta dal­la suc­ces­si­va cor­rispon­den­za con la Regione Toscana. Nel­lo stes­so giorno RIMa­te­ria pre­sen­ta istan­za di AIA.
10 agos­to 2018: RIMa­te­ria inoltra nuo­va­mente istan­za di voltura del­la tito­lar­ità del­l’Au­tor­iz­zazione Inte­gra­ta Ambi­en­tale intes­ta­ta a Luc­chi­ni.
20 novem­bre 2018: RIMa­te­ria pro­duce e trasmette alla Regione per­izia giu­ra­ta di sti­ma dei costi di chiusura del­la dis­car­i­ca e di post ges­tione insieme al crono­pro­gram­ma delle opere. La Regione non ha mai dato riscon­tro.
26 feb­braio 2019: RIMa­te­ria pre­sen­ta alla Regione istan­za per la definizione di un accor­do inte­gra­ti­vo pro­pe­deu­ti­co al suben­tro. Ques­ta richi­es­ta non è sta­ta accetta­ta dal­la Regione.
In con­clu­sione RIMa­te­ria con­fer­ma ad oggi il suo inter­esse al suben­tro nel­la tito­lar­ità del­l’A­IA e ricor­da che è in cor­so di definizione la garanzia fideius­so­ria richi­es­ta.

RIMa­te­ria

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