Riportare il lavoro al centro della politica
PIOMBINO 22 giugno 2016 — Come avevamo annunciato, sabato 18 giugno il Coordinamento Articolo 1 – Camping CIG ha organizzato una serata aperta alla cittadinanza per presentare la nuova realtà organizzativa, ma anche per trascorrere un po’ di tempo in allegria con i nostri membri e simpatizzanti.
Ringraziamo di cuore tutti gli intervenuti, per la solidarietà dimostrata, e soprattutto per la maniera nella quale hanno fatto svolgere la serata; abbiamo registrato un clima di vera socialità, con una partecipazione collettiva a tutti i momenti organizzati: dal tentativo un po’ maldestro di alcuni membri di inventarsi attori di monologo (un ringraziamento tutto speciale deve essere riservato al Teatro dell’Aglio e a Maurizio Canovaro che ci hanno assistito con molta pazienza e tolleranza), alla cena, alla musica e agli altri momenti conviviali. Soprattutto abbiamo osservato che tutti colloquiavano con tutti, con uno spirito di partecipazione ammirevole.
Durante la serata abbiamo presentato le ragioni del Coordinamento ed i suoi obiettivi, immediati e di medio periodo: mobilitazione dei lavoratori e dei cittadini per una manifestazione alla sede del Governo per rivendicare il suo impegno per obbligare Cevital al rispetto degli accordi firmati e per rivendicare la necessità di creare nuove opportunità, dato che il piano Cevital non è sufficiente per risolvere i problemi occupazionali e di sviluppo del nostro territorio; mobilitazione perché vengano effettuate le bonifiche secondo il rapporto ARPAT, senza indulgere in scorciatoie (“tombe” o “tappetini”) che creeranno per il futuro ancora più problemi di quanti ne risolveranno nell’immediato. Chi propone queste false soluzioni pensa più al proprio tornaconto personale (economico= di rapina o politico=qualcosa si è fatto) che non al futuro del territorio, dei lavoratori e delle loro famiglie. Nel medio periodo lavoriamo per la costituzione di un coordinamento nazionale delle realtà siderurgiche in crisi, per rivendicare al governo l’adozione di una politica nazionale seria sulla siderurgia, che spinga l’Italia su una strada di siderurgia compatibile con l’ambiente, fortemente verticalizzata e all’avanguardia nella ricerca.
Le ragioni del nostro esistere sono riducibili ad una sola frase: riportare il lavoro al centro della politica; rivendicare per i lavoratori il ruolo centrale di promotori di politiche solidaristiche e inclusive; dimostrare che è con le mobilitazioni e non con le narrazioni felici che si affrontano i problemi del nostro territorio.
Abbiamo proposto ai partecipanti alla serata di farsi promotori del nostro coordinamento presso tutti i cittadini, perché partecipino alle nostre iniziative, portino il loro contributo di idee e di esperienze per l’elaborazione di un programma di mobilitazione e di sviluppo; ripeteremo l’esperienza di organizzare incontri pubblici, anche se in forme diverse, per sviluppare e consolidare il nostro rapporto con il territorio.
Per una Piombino e una Val di Cornia che rinascano proiettate nel futuro.
Coordinamento Art. 1 — Camping Cig