Riunione su ammortizzatori sociali e riconversione

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pervenuta in redazione

PIOMBINO 3 aprile 2015 — Si è svolto ques­ta mat­ti­na, ven­erdì 3 aprile pres­so la sala con­sil­iare del palaz­zo comu­nale di Piom­bi­no l’incontro con­vo­ca­to dall’assessore regionale Gian­fran­co Simonci­ni e riv­olto alle asso­ci­azioni di cat­e­go­ria, alle isti­tuzioni e alle aziende locali, sul tema degli ammor­tiz­za­tori sociali in atto o pre­visti nelle aziende che lavo­ra­no come indot­to del­la Luc­chi­ni.
Un incon­tro nec­es­sario al con­fron­to sul futuro piano indus­tri­ale di Luc­chi­ni pre­vis­to per il 9 aprile prossi­mo al Mise e sca­tu­ri­to dal­la riu­nione che si è svol­ta lunedì 30 mar­zo al Min­is­tero del­lo svilup­po eco­nom­i­co, durante la quale è sta­ta isti­tui­ta una cab­i­na di regia speci­fi­ca, con gov­er­no e isti­tuzioni, sul tema degli ammor­tiz­za­tori sociali.
All’incontro di ques­ta mat­ti­na era­no pre­sen­ti, oltre all’assessore regionale Simonci­ni e al fun­zionario del­la Regione Simon­et­ta Bal­di, il sin­da­co Mas­si­mo Giu­liani, il vicesin­da­co Ste­fano Fer­ri­ni, l’assessore alle politiche sociali Margheri­ta Di Gior­gi, i rap­p­re­sen­tan­ti di Con­ser­centi, Cna, Con­fapi, Con­far­ti­giana­to, Con­find­us­tria, di Luc­chi­ni spa.
Oltre alla ques­tione degli ammor­tiz­za­tori sociali, è sta­ta l’occasione per l’assessore regionale Simonci­ni per pre­sentare le inizia­tive e i diver­si stru­men­ti mes­si in cam­po dal­la Regione a favore delle imp­rese e del reimpiego dei lavo­ra­tori espul­si dal mer­ca­to del lavoro o in cas­sa inte­grazione. In par­ti­co­lare, sono sta­ti con­fer­mati i 52 mil­ioni e 200mila euro che servi­ran­no per il rilan­cio dell’economia delle imp­rese del ter­ri­to­rio, attra­ver­so i ban­di che ver­ran­no pub­bli­cati nel giro di poche set­ti­mane. Il det­taglio di tutte le stru­men­tazioni sarà illus­tra­to poi pub­bli­ca­mente e in varie occa­sioni per pre­sentare tutte le oppor­tu­nità per il ter­ri­to­rio.
Simonci­ni ha illus­tra­to anche le modal­ità di adozione dli PRRI (Prog­et­to di ricon­ver­sione e riqual­i­fi­cazione indus­tri­ale) elab­o­ra­to da Invi­talia medi­ante un appos­i­to Accor­do di Pro­gram­ma che ha l’obiettivo di dis­ci­pli­nare nel­lo speci­fi­co gli inter­ven­ti agevola­tivi, l’attività inte­gra­ta e coor­di­na­ta delle Ammin­is­trazioni cen­trali, del­la Regione, degli Enti locali e dei sogget­ti pub­bli­ci e pri­vati, nonché le modal­ità di ese­cuzione degli inter­ven­ti e la ver­i­fi­ca del­lo sta­to di attuazione e del rispet­to delle con­dizioni fis­sate. Questo Accor­do di pro­gram­ma, che la giun­ta regionale approverà mart­edì 7 aprile, dovrà essere fir­ma­to da Min­is­tero del­lo svilup­po eco­nom­i­co, Min­is­tero delle infra­strut­ture, del Lavoro, delle Politiche Sociali, dell’Ambiente, da Regione Toscana, Provin­cia di Livorno, Comune di Piom­bi­no, Autorità Por­tuale. I tem­pi pre­visti per la sot­to­scrizione del­l’ac­cor­do di pro­gram­ma che con­sen­tirà l’avvio del­la appli­cazione del Prri sono molto rapi­di: la fir­ma tra Regione e Min­is­teri inter­es­sati dovrebbe infat­ti avvenire pre­sum­i­bil­mente entro questo mese.
Sul fronte degli ammor­tiz­za­tori sociali, è emer­sa la neces­sità di inte­grare il più pos­si­bile l’elenco delle aziende dell’indotto che han­no lavo­ra­tori in cas­sa inte­grazione o che godono di altri ammor­tiz­za­tori sociali in modo da avere un quadro com­ple­to da parte del­la Regione del­la situ­azione reale delle aziende dell’indotto. A tale propos­i­to, le imp­rese non iscritte alle asso­ci­azioni di cat­e­go­ria che non siano state attual­mente cen­site e che han­no uti­liz­za­to o uti­liz­zano ammor­tiz­za­tori sociali, pos­sono comu­ni­care diret­ta­mente al Comune di Piom­bi­no la loro situ­azione, in modo da pot­er essere inser­i­ti nell’elenco gen­erale che potrà godere delle pre­mi­al­ità pre­viste.
A chiusura del­la riu­nione il sin­da­co Mas­si­mo Giu­liani ha rimar­ca­to l’importanza del grosso con­trib­u­to di oltre 52 mil­ioni che sarà mes­so a dis­po­sizione delle imp­rese del ter­ri­to­rio “Una misura impor­tante che può incidere molto effi­cace­mente sul­la ripresa del ter­ri­to­rio. Atten­di­amo con mol­ta atten­zione l’appuntamento del 9 aprile, che dovrebbe chiarire molti pun­ti sul piano indus­tri­ale del­la Luc­chi­ni e sui prossi­mi inves­ti­men­ti. Questo ci con­sen­tirà anche di sbloc­care altre ques­tioni impor­tan­ti dell’Accordo di Pro­gram­ma come quel­la delle boni­fiche. Intan­to il lavoro va avan­ti nelle diverse direzioni.”

UFFICIO STAMPA COMUNE DI PIOMBINO

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