Riunioni inutili e condizioni di lavoro peggiori

· Inserito in Teoria e pratica

PIOMBINO 11 agos­to 2019 — Men­tre si reg­is­tra l’en­nes­i­mo incon­tro incon­clu­dente al MiSE, in fab­bri­ca la situ­azione non miglio­ra affat­to: nei giorni scor­si, JSW e sin­da­cati sono tor­nati a par­lare di ulte­ri­ori pos­si­bili tagli al per­son­ale, pro­prio men­tre risul­tano para­dos­salmente numerose le ses­te gior­nate lavo­ra­tive. In prat­i­ca, i tagli potreb­bero com­portare l’at­tribuzione di man­sioni aggiun­tive a diver­si grup­pi di addet­ti, con un cres­cente cari­co di lavoro che può fare aumentare i rischi a scapi­to del­la sicurez­za. Sem­bra poi che si ipo­tizzi l’ac­cor­pa­men­to di alcu­ni set­tori del­la manuten­zione, nel pre­sum­i­bile inten­to di risparmi­are sul per­son­ale, espo­nen­do però così gli impianti, e chi ci lavo­ra, a nuovi rischi.
Per di più, cir­colano in fab­bri­ca voci allar­man­ti cir­ca un pre­sun­to inci­dente, il quale si sarebbe ver­i­fi­ca­to pochi giorni fa al pon­tile di Mari­na, durante le oper­azioni di scari­co di una nave, met­ten­do seri­amente a repen­taglio l’in­co­lu­mità di alcu­ni dipen­den­ti di Piom­bi­no Logis­tics. Sarem­mo lieti di sapere che si trat­ta di un fal­so allarme, men­tre rite­ni­amo doveroso soll­e­vare la ques­tione, di cui non ci risul­ta fino­ra alcu­na notizia pub­bli­ca: pro­prio per il rispet­to dovu­to al loro ruo­lo, invi­ti­amo le autorità com­pe­ten­ti, nonché le orga­niz­zazioni sin­da­cali e i rap­p­re­sen­tan­ti dei lavo­ra­tori per la sicurez­za (Rls), ad appro­fondire la ques­tione, per riferirne ai lavo­ra­tori. Se l’in­ci­dente fos­se con­fer­ma­to, il fat­to sarebbe molto grave.
Abbi­amo già subito l’emorragia infini­ta di posti di lavoro nell’indotto e la decur­tazione del 30% del salario per i dipen­den­ti diret­ti. Alle orga­niz­zazioni sin­da­cali deve dunque essere chiaro, inoltre, che qual­si­asi mod­i­fi­ca degli organi­ci, che pos­sa esporre gli addet­ti a mag­giori rischi, qual­si­asi deman­sion­a­men­to, che com­por­ta comunque aumen­to del­lo sfrut­ta­men­to, appaiono del tut­to fuori luo­go e, in ogni caso, devono essere ogget­to di pre­ven­ti­va dis­cus­sione e con­seguente manda­to vin­colante dei lavo­ra­tori. Ques­ta è la ragione per cui chiedi­amo che sia con­vo­ca­ta una assem­blea gen­erale dei lavo­ra­tori stes­si incen­tra­ta sul­la sicurez­za in fab­bri­ca.

Asso­ci­azione Coor­di­na­men­to Art.1‑Camping CIG

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