Rivalutare Portovecchio, lo dicemmo nel 2012

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PIOMBINO 25 mag­gio 2015 — Appren­di­amo che l’amministrazione sta elab­o­ran­do un nuo­vo piano del traf­fi­co con cui la stazione fer­roviaria dovrebbe essere sposta­ta dov’è attual­mente quel­la di Por­tovec­chio, e lib­er­are il cen­tro dai bina­ri e guadagnare spazi per via­bil­ità e parcheg­gi. Pochi anni addi­etro, con il nuo­vo piano urban­is­ti­co, l’amministrazione prevede­va di spostare la stazione fer­roviaria al Chi­as­satel­lo. Rifon­dazione Comu­nista depositò un’osservazione con cui, dimostra­va dis­senso per lo sposta­men­to del­la stazione cit­tad­i­na al Chi­as­satel­lo, ma soprat­tut­to chiede­va di tagliare il ramo tron­co che por­ta alla attuale stazione marit­ti­ma, facen­do quin­di di Por­tovec­chio la nuo­va stazione per il por­to. Ciò all’ovvio scopo di elim­inare l’andi riv­ieni dei treni sul ramo sec­co del por­to e gestire così tutte le fer­mate sul­la stes­sa lin­ea. Ovvero, avere la stazione per il por­to sul­la medes­i­ma lin­ea cha va dal­la stazione di Piom­bi­no e quel­la di Campiglia, in modo da inten­si­fi­care il traf­fi­co sul­la lin­ea e guadagnare tem­po con le coin­ci­den­ze, orga­niz­zan­do quin­di un traf­fi­co adegua­to a con­sen­tire ai Piom­bi­ne­si di usufruire del col­lega­men­to Piom­bi­no Campiglia. Attual­mente tut­ti van­no a pren­dere il treno a Campiglia non cer­to per masochis­mo, ma per­ché da Piom­bi­no è impos­si­bile godere di coin­ci­den­ze adeguate. Ave­va­mo con­cepi­to la lin­ea uni­ca per rispon­dere a questo tipo di esi­gen­za. Riteneva­mo inoltre essen­ziale rad­doppi­are il bina­rio da Por­tovec­chio a Fiorenti­na. Cosa di cui siamo anco­ra più con­vin­ti ora che le aree inter­es­sate saran­no ogget­to di ristrut­turazioni e boni­fiche. Adesso sen­ti­amo par­lare di abolire del tut­to la stazione di Piom­bi­no e fare di quel­la di Por­tovec­chio l’unico sca­lo cit­tadi­no, dep­u­ta­to a servire sia il por­to che la cit­tà. Non siamo sicuri che non avere una stazione in cen­tro sia una cosa pos­i­ti­va. In ogni cit­tà il treno arri­va nel cuore dell’abitato o qua­si, per ovvi motivi. Però una cosa è cer­ta, pre­mes­so che il ramo tron­co per il por­to è un osta­co­lo alla via­bil­ità, ci fa piacere ver­i­fi­care che anche altri si siano con­vin­ti del­la neces­sità di riva­l­utare la stazione di Por­tovec­chio.

Rifon­dazione Comu­nista Cir­co­lo di Piom­bi­no

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