Roventini: no Cave di Campiglia sì Solvay
SAN VINCENZO 19 ottobre 2019 — L’amministrazione comunale di San Vincenzo si è espressa chiaramente ieri, venerdì 18 ottobre, con un atto sul tema cave con la delibera di giunta 2019/1715.
L’amministrazione ha detto chiaramente:
- NO CAVA Broccatello ( passaggio camion),
- NO NUOVA cava di 32 ettari che interessava monte Calvi ( Cave di Campiglia).
Il Comune di San Vincenzo aveva già impostato la scelta del no a nuove cave con l’approvazione definitiva nel 2016 dei propri strumenti urbanistici ad oggi vigenti e più precisamente inserendo tale previsione nel piano strutturale.
Inoltre si vuole ricordare che il Comune di San Vincenzo aveva già fatto osservazione al piano regionale cave il 23 agosto 2019 ( 2 mesi prima di tutti gli altri Comuni) con la quale si puntualizzavano criticità e soluzioni.
Proprio in riferimento a quella osservazione del 23 agosto il procedimento di Solvay va avanti perché:
- sono state recepite le osservazioni fatte, sono state fatte nuove riperimetrazioni, si passa da un ampliamento del 12% ad un ampliamento del 3,7% ma all’interno dei confini esistenti della proprietà (non si tratta di nuova cava),
- sono stati salvaguardati i beni ambientali come le grotte e cavità carsiche,
- la nuova escavazione non andrà a intralciare percorsi naturalistici (trekking, mountain bike etc..),
- ci sarà un ripristino di rinverdimento continuamente monitorato (oltre a quello che già devono fare) nel rispetto della sostenibilità ambientale.
Si puntualizza inoltre che l’opposizione di San Vincenzo Futura non ha chiesto di avere una discussione, che poteva creare una sinergia di posizione, ma strumentalmente ha convocato una commissione consiliare omettendo il dato di fatto che i nostri strumenti urbanistici, da loro non votati, prevedevano già la non possibilità di ampliamento di cave e quindi dimostrando ancora una volta che non conoscono gli atti prodotti come le osservazioni al piano regionale cave.
Comune di San Vincenzo