Saggio di arte varia con i “ragazzi dell’Arcobaleno”

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PIOMBINO 11 luglio 2015 — Giovedì 9 è sta­to pre­sen­ta­to il sag­gio di arte varia real­iz­za­to con i “ragazzi dell’Arcobaleno” dell’associazione La Provvi­den­za pres­so la sede dis­tac­ca del Comune a Salivoli.
Sono state pre­sen­tate le prin­ci­pali attiv­ità svolte durante l’anno dal­la gin­nas­ti­ca dolce attra­ver­so il gio­co del bas­ket prepara­to e pre­dis­pos­to per per­sone con dis­abil­ità moto­ria dagli allena­tori del Bas­ket Gol­fo di Piom­bi­no Mas­si­mo Iacopi­ni e Mau­r­izio Spara­pani al gio­co delle boc­ce con la giu­da di volon­tari e Anto­nio Bat­tis­ti­ni, la cuci­na svol­ta durante i saba­to mat­ti­na gra­zie all’apporto dei volon­tari. Le due attiv­ità pro­muove­vano l’at­tiv­ità fisi­ca e l’alimentazione in quan­to fat­tori deter­mi­nan­ti per la salute spe­cial­mente in per­sone con patolo­gie intel­let­tive. E’ fon­da­men­tale fare nel tem­po ded­i­ca­to all’e­ser­cizio fisi­co a alla tavola, un’oc­ca­sione per riap­pro­pri­ar­si del­la con­sapev­olez­za del­la pro­prio cor­po, e inoltre, fare in modo che esso diven­ti un impor­tante momen­to di social­iz­zazione con altre per­sone.
Le altre attiv­ità del sag­gio pre­sen­tate davan­ti ai famil­iari ed alle per­sone del quartiere sono state l’arte ter­apia con la pre­sen­tazione delle opere pit­toriche e tridi­men­sion­ali dell’acquario nel prog­et­to “Noi ricreiamo rici­clan­do” sot­to la gui­da del­la maes­tra Dilet­ta Bas­so e di Luciana.
La scelta di svilup­pare il tema del­la Dan­za ter­apia nasce dal­la volon­tà di far incon­trare tre campi di inter­esse per­son­ale : la sfera del movi­men­to, il mon­do dell’arte e il set­tore delle dis­abil­ità. Essa con­giunge arte e movi­men­to cre­an­do un vali­do stru­men­to che agisce sulle dis­abil­ità più diverse. Attra­ver­so la dan­za si può recu­per­are il sen­so di ogni gesto, agire sul­la sfera emo­ti­va, sociale, cog­ni­ti­va; sti­mo­la la pro­pria cre­ativ­ità e aiu­ta a ritrovare il benessere psi­co-fisi­co.
La musi­coter­apia può essere defini­ta come una scien­za para­med­ica che uti­liz­za la musi­ca, il suono e i movi­men­ti per aprire canali di comu­ni­cazione allo scopo di facil­itare l’in­te­grazione spaziale e tem­po­rale e miglio­rare o atti­vare la social­iz­zazione. La musi­ca diviene un mez­zo attra­ver­so il quale si cer­ca, là dove è pos­si­bile, di miglio­rare, riabil­itare, recu­per­are la qual­ità del­la vita. La musi­coter­apia stu­dia il rap­por­to tra il suono e l’essere umano, dove il suono rap­p­re­sen­ta un mez­zo comu­nica­ti­vo alter­na­ti­vo a quel­lo ver­bale.
I ragazzi si sono espres­si vera­mente al meglio nelle esi­bizioni corali e stru­men­tali (con stru­men­ti a per­cus­sione) e nelle danze sot­to la giu­da del­la Prof. Edy Bodec­chi e del core­ografo Gior­dano Ric­cia­r­di.
Questi sag­gi han­no las­ci­a­to sen­sazioni che han­no seg­na­to pro­fon­da­mente il nos­tro com­pren­dere questo tipo di dis­abil­ità; facen­do­ci sco­prire i gran­di miglio­ra­men­ti che i nos­tri ragazzi han­no fat­to negli ulti­mi anni con queste pro­gram­mazioni. Risul­tati ottenu­ti attra­ver­so i lab­o­ra­tori pro­posti dall’associazione, che sono servi­ti ai suoi assis­ti­ti a miglio­rare le relazioni per­son­ali e le loro capac­ità e che ave­vano come obi­et­tivi: l’autonomia, l’autosufficienza l’autostima nel­la con­sapev­olez­za di essere sem­pre di più cit­ta­di­ni attivi nel con­testo del­la soci­età di oggi. Un gra­zie va alle asso­ci­azioni del quartiere: ”Quel­li che ai Diac­cioni”, “Asso­ci­azione Micro­cos­mo”, “Asso­ci­azione Il Fal­cone”, “Foto­club Il Riv­el­li­no” il “Cen­tro Com­mer­ciale Nat­u­rale Salivoli” per la logis­ti­ca del­la man­i­fes­tazione.
A com­ple­ta­men­to dell’anno, saba­to 11 l’associazione porterà i ragazzi in vacanze a Gro­mo (BG) pres­so l’Hotel Spi­azzi a 2,000 metri sul liv­el­lo del mare. Gra­zie al prog­et­to “Rilas­si­amo­ci in mon­tagna” con il con­trib­u­to del­la Fon­dazione Livorno durante la set­ti­mana sono pre­viste gite all’EXPO di Milano, al par­co giochi di Garda­land e al par­co fau­nis­ti­co delle Cor­nelle a Berg­amo, nonché la visi­ta alla fab­bri­ca di bici­clette dell’ATALA pres­so Bres­cia dove sono state prodotte le bici che la soci­età ci ha dona­to dopo il fur­to del rimor­chio e delle bici dell’anno scor­so.

Asso­ci­azione La Provvi­den­za

Foto saggio 2015 (12)

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