Su San Silvestro solo tanta voglia di protagonismo
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CAMPIGLIA 10 agosto 2017 - Sono un amministratore del passato, uno che ha “suscitato disgusto etc etc”. Ho partecipato alla iniziativa in ricordo del professor Riccardo Francovich per rendergli omaggio e idealmente ringraziarlo per quel che ha fatto. Disgusto? Robaccia del Comitato per Campiglia. Quando l’Italsider presentò un piano di coltivazione della cava di Monte Calvi includendovi la Rocca, mi opposi e la Commissione Beni ambientali fece sua la mia opposizione. Quando conobbi il professore avevo già scritto il libro sulle miniere di Campiglia dove proponevo la costituzione di un parco o simile. Diventammo amici. Ci divideva, e non è poco, l’idea sulla Rocca. Per me aveva scopo difensivo, per lui era un villaggio minerario. Rimanemmo sulle nostre posizioni. Non si troverà un mio voto contrario ad una sua proposta successiva al nostro diverbio. Dal 1999 non faccio più parte del consiglio comunale ad eccezione della breve parentesi di assessore (2011/2014) voluto dal sindaco. Sono convinto che sia possibile la convivenza parco-cava anche perché la cava è nata prima e ciò vuol dire pure qualcosa. In anni recenti la società delle cave ha presentato un piano che prevedeva l’inclusione dell’Etruscan Mines nel parco e la realizzazione di alcune gallerie per mettere in sicurezza il traffico ed altro ancora. Dapprima fu approvato, poi bocciato. Io, per quel che conta, lo approvai e lo approverei. Inoltre, la società delle cave ha sborsato molti milioni di lire perché il parco fosse realizzato. Qualche anima bella ritiene che il parco debba essere ultimato e la cava chiusa. Non dicono, però, dove trovare i soldi e non pensano neppure alla fine di coloro che in quella cava lavorano. Robetta per chi alimenta la robaccia. Ora annunciano una guerra ma non vedo fra di loro uno come il professor Riccardo Francovich, il grande archeologo. Vedo parecchia voglia di protagonismo.
Gianfranco Benedettini