Buoni per i servizi educativi estivi
SAN VINCENZO 14 luglio 2014 — È in pubblicazione da oggi, lunedì 14 luglio, il bando, riservato alle donne lavoratrici, per la formazione di una graduatoria per la concessione di voucher per l’acquisto di servizi educativi estivi in favore dei propri figli.
Il bando ha come finalità principale quella di migliorare la qualità della vita delle donne con problematiche di conciliazione dei tempi tra la vita familiare e la vita professionale e favorirne così l’accesso e la permanenza nel mercato del lavoro.
Saranno erogati, dunque, buoni spendibili, per l’acquisizione dei servizi per la continuità educativa dei propri figli nel periodo estivo 2014.
Potranno usufruire dei buoni le donne, residenti nei comuni della zona socio-sanitaria della Val di Cornia, che alla data di presentazione della richiesta di concessione del contributo abbiano figli minori di 14 anni, siano occupate con un regolare contratto di lavoro di qualsiasi tipologia o siano lavoratrici autonome che dimostrino il possesso di un posto di lavoro nel periodo estivo 2014, dal 30 maggio al 30 settembre e presentino una certificazione ISE/ISEE in corso di validità con il valore ISEE non superiore a 25.000,00 euro.
L’erogazione dei buoni riguarderà le attività estive pubbliche e private per i minori, come ad esempio i campi solari diurni, i campi estivi residenziali, i centri di aggregazione anche con finalità sportiva, culturale, sociale e i servizi per la prima infanzia pubblici e privati come i centri gioco educativi e gli asili nido.
Il rimborso potrà essere concesso per l’iscrizione ad attività educative per periodi uguali o superiori a due settimane, anche se realizzato su più attività, e sarà concesso a seguito della presentazione dell’iscrizione e del pagamento del servizio.
I Comuni della zona socio-sanitaria della Val di Cornia, ricevute le domande e verificata la loro correttezza le invieranno al Comune di Piombino, capofila del progetto, che provvederà a formare una specifica graduatoria di zona che sarà poi adottata da tutti i comuni della Val di Cornia.
A seguito dell’approvazione della graduatoria definitiva, le donne a cui è stato riconosciuto il diritto al contributo riceveranno, dal Comune di Piombino, nella sua qualità di Comune capofila di progetto, un bonifico pari al rimborso delle spese sostenute per la fruizione delle attività previa esibizione delle comprovanti di spesa, e relativa verifica e comunicazione degli estremi per l’emissione del pagamento.
UFFICIO STAMPA COMUNE DI SAN VINCENZO