A San Vincenzo chiusa la spiaggia d’estate
SAN VINCENZO 13 giugno 2018 — Il Comune di San Vincenzo chiuderà la spiaggia d’estate. Se non fosse un danno economico e d’immagine spaventoso, sarebbe una barzelletta. Abbiamo spesso rimproverato all’amministrazione l’assenza di qualsiasi logica o strategia nelle politiche del turismo essendosi dimostrata incapace di promuovere destagionalizzazione e diversificazione ed avendo riproposto modelli e metodi anacronistici. Abbiamo già avuto modo di constatare quanto poco interessi la conservazione di una risorsa fondamentale come la spiaggia e di come non si riescano a risolvere problemi storici che causano un grave danno economico e d’immagine al paese a partire dagli scarichi a mare.
Oggi però assistiamo ad un salto di qualità: un’amministrazione che impedisce fruizione dell’arenile e balneazione nel bel mezzo della stagione estiva senza che si riscontrino oggettivi motivi d’urgenza, non si era mai vista. In verità gli escavatori che dribblano gli ombrelloni avevano già provocato giuste reazioni di sdegno. Impossibile che la spiaggia in estate sia un cantiere aperto. Bene, pare che l’amministrazione preferisca garantire l’uso della spiaggia ai mezzi pesanti piuttosto che ai turisti. Nell’esprimere tutta la nostra solidarietà agli operatori turistici colpiti, chiediamo con forza il ritiro dell’ordinanza che non ha nessuna motivazione d’urgenza ne’ tantomeno appare corredata da studi circa l’effettivo avanzamento del fenomeno erosivo che, al contrario, molti operatori coinvolti non rilevano nel tratto in questione.
La spiaggia a San Vincenzo viene considerata un cantiere perenne, per una località turistica si tratta di un atteggiamento suicida.
Gruppo Consiliare Assemblea San Vincenzina