San Vincenzo: il Comune non risponde alle domande
SAN VINCENZO 17 febbraio 2015 — Questa amministrazione, che si dice trasparente e alla ricerca del dialogo, dimostra invece di non assumersi le proprie responsabilità, di non rispettare le regole ed il lavoro delle opposizioni e di voler, come sempre, tener nascoste ai cittadini le questioni fondamentali nella gestione del nostro Comune. Il 7 Gennaio abbiamo protocollato una richiesta di accesso agli atti per conoscere le controdeduzioni al Piano Strutturale, basandoci sulle affermazioni dell’assessore Roventini che su La Nazione del 24 dicembre 2014 proclamava: “…siamo riusciti in tre mesi… a controdedurre tutte le osservazioni al Piano Strutturale che porteremo in approvazione nel mese di Gennaio o al massimo nel mese di Febbraio”. Lo stesso giorno abbiamo richiesto che la risposta scritta, fornitaci nel consiglio del 29 dicembre e riguardante le procedure seguite per il progetto dell’ex officina Bensi, ci fosse restituita firmata e a nome dell’assessore o di chi per lui l’aveva redatta, invece che su fogli anonimi. Oggi 17 Febbraio, ben 10 giorni oltre i termini di legge per la risposta alle istanze, registriamo che nessuna risposta ci è stata data in merito alle due domande. Per quanto riguarda la risposta all’interrogazione della Bensi, letta da Roventini in consiglio comunale, saremmo davvero curiosi di sapere se è una risposta degli uffici, della maggioranza o dell’assessore, differenza sostanziale per affrontare in futuro la questione. In merito alle controdeduzioni sarebbe bello sapere se l’amministrazione, come già successo in passato, preferisce tenere lontani i cittadini e le opposizioni dai documenti oppure, nel caso che non siano affatto finite, ritenga davvero necessario lanciare proclami di fine anno trionfali ma fuorvianti, che distano dalla reale situazione delle cose, nella speranza, probabilmente, di fare bella figura.
Gruppo Consiliare di Assemblea Sanvincenzina