San Vincenzo contro la cava di Broccatello
SAN VINCENZO 9 febbraio 2018 — È stata inviata al sindaco del Comune di Castagneto e alla Regione Toscana, da parte del Comune di San Vincenzo, la nota contente le osservazioni alla delibera del consiglio comunale del Comune di Castagneto che approva la variante al Piano Strutturale finalizzata alla riapertura della cava di Broccatello.
All’interno della nota il Comune di San Vincenzo sottolinea come, dalla lettura della documentazione adottata, ed in particolare del rapporto ambientale, si evince che nessuna valutazione è stata fatta sugli impatti che la riapertura della cava di Broccatello potrà avere sul territorio e gli abitanti di San Vincenzo, in particolare relativamente al traffico dei mezzi pesanti sia all’interno di un tranquillo quartiere residenziale, come quello dell’Acquaviva, sia sulla via vecchia Aurelia. La viabilità di accesso ed uscita dei mezzi pesanti, infatti, si troverebbe in prossimità di uno svincolo tra la variante Aurelia e la viabilità secondaria oltretutto in un tratto già congestionato specialmente durante la stagione turistica.
Non è stata fatta, inoltre, nessuna valutazione sugli effetti delle attività rumorose legate all’attività di cava e al trasporto del materiale sul quartiere residenziale dell’Acquaviva, situato vicino alla cava, così come il quartiere di San Carlo e tutte le attività poste sulla via del Castelluccio che collega San Vincenzo con la propria frazione e che si trovano sul versante opposto a quello della cava che dovrebbe essere riaperto con conseguenti impatti specialmente nel caso in cui si verifichino esplosioni di mine.
Il consiglio comunale di San Vincenzo, inoltre, nel mese di marzo del 2015 aveva approvato un ordine del giorno, presentato dal gruppo consiliare Assemblea SanVincenzina, con il quale impegnava l’amministrazione comunale ad opporsi a qualunque interferenza che la riapertura della cava di Broccatello potesse avere sul territorio comunale di San Vincenzo e chiedendo una conferenza dei servizi atta a valutare, con gli enti competenti, l’impatto e le conseguenze dell’attività estrattiva e del transito dei mezzi.
La giunta comunale di San Vincenzo con la deliberazione 280 del 13.12.2017 ha ribadito la volontà di opporsi a tutte quegli interventi che possano avere un impatto negativo sul territorio e gli abitanti del Comune di San Vincenzo incaricando gli uffici competenti a presentare osservazioni-opposizioni agli atti adottati.
Sotto il profilo urbanistico, inoltre, nella nota si sottolinea come il trasporto del materiale dalla cava di Broccatello potrebbe interessare alcune strade poste nel Comune di San Vincenzo che non hanno caratteristiche idonee al trasporto dei mezzi pesanti e che pertanto necessiterebbero di interventi di adeguamento con gravi riflessi sul paesaggio.
Le stesse strade del quartiere Acquaviva non presentano caratteristiche tecniche tali da affrontare un continuo movimento di mezzi pesanti come comporterebbe la riapertura della cava, strade che sono state inserite all’interno della zona a traffico limitato per i mezzi pesanti come stabilito dalla delibera di Giunta Comunale n.26 del 7 febbraio 2018.
Il Comune di San Vincenzo, quindi, ha presentato le osservazioni in opposizione alla variante del Comune di Castagneto Carducci.
UFFICIO STAMPA COMUNE DI SAN VINCENZO