A San Vincenzo meno soldi ai dirigenti

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SAN VINCENZO 16 gen­naio 2015 — È sta­ta approva­ta dal­la Giun­ta Comu­nale la decur­tazione, in fase di cos­ti­tuzione, del fon­do per le ret­ribuzioni di posizione e di risul­ta­to dei diri­gen­ti.
La scelta del­la Giun­ta Comu­nale, in pieno accor­do anche con i diri­gen­ti, va, dunque, ver­so la riduzione e il con­teni­men­to del­la spe­sa di per­son­ale che rap­p­re­sen­ta uno speci­fi­co obi­et­ti­vo vin­co­la­to di finan­za pub­bli­ca al cui rispet­to devono con­cor­rere sia gli enti sot­to­posti al Pat­to di sta­bil­ità sia quel­li esclusi.
In con­sid­er­azione, inoltre, del par­ti­co­lare momen­to di dif­fi­coltà eco­nom­i­co-finanziaria nazionale e locale e tenu­to con­to del­la riduzione dei costi del­la pub­bli­ca ammin­is­trazione, soprat­tut­to in tema di revi­sione del­la spe­sa, è sta­to deciso di non appli­care al fon­do del­la diri­gen­za le risorse facolta­tive isti­tu­ite dal Con­trat­to Nazionale del Lavoro.
Con la delib­er­azione del­la Giun­ta Comu­nale n. 224 del 2012 era sta­to sta­bil­i­to, infat­ti, di deter­minare e con­sol­i­dare per gli anni suc­ces­sivi l’importo di 31.657,86 euro, oltre oneri prev­i­den­ziali e Irap, del fon­do diri­gen­ti, nel­la stes­sa misura dell’anno 2009, sec­on­do l’ arti­co­lo 26 com­ma 3 del Con­trat­to Nazionale del Lavoro del 23 dicem­bre 1999.
A decor­rere dall’anno 2015, dunque, e fino a future deci­sioni che saran­no prese dal­la Giun­ta stes­sa, tale impor­to totale non sarà più appli­ca­to al fon­do del­la diri­gen­za.
Anche questo atto si inserisce nell’ottica di risparmio del­la spe­sa, perse­gui­ta dall’Amministrazione Comu­nale, man­te­nen­do comunque inal­ter­ata la qual­ità dei servizi ded­i­cati al cit­tadi­no.

UFFICIO STAMPA COMUNE DI SAN VINCENZO

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