San Vincenzo: turismo e sversamento di liquami
SAN VINCENZO 18 giugno 2018 — Restiamo allibiti da quanto appreso sugli avvenimenti negli ultimi giorni sulla spiaggia cittadina di San Vincenzo. Almeno una settimana è durato lo sversamento di liquami in mare nell’area sotto via Elba, a sud del porto, in pieno centro urbano. Cattivi odori del liquido che fuoriusciva hanno lasciato davvero pochi dubbi a chi si è subito allarmato ed ha prontamente segnalato all’amministrazione quello che stava accadendo. Tra la segnalazione e l’intervento l’amministrazione comunale fa passare quasi dieci giorni, nei quali anche un rovescio violento aggrava la situazione dello sversamento che, proprio per il fine settimana, aumenta il versamento di liquame maleodorante sulla spiaggia a sud del porto. Turisti e sanvincenzini assistono e comprendono che quello che si sta riversando da giorni in mare non è certo acqua bianca e sembra a tutti gli effetti acqua scura, tant’è che verrà aspirata con apposito mezzo da spurgo. In assoluto ritardo rispetto alle segnalazioni ricevute e avendo lasciato aperto quel tratto di spiaggia e di mare a chiunque, dimostrando una grave incoscienza.
Il comportamento inefficace del sindaco, nel gestire questo tipo di problema, è imbarazzante e ne rappresenta bene la pigrizia amministrativa. Purtroppo per noi, tutte le stagioni dall’inizio del suo mandato ad oggi sono state compromesse e Alessandro Bandini è a punteggio pieno. Non bastasse, questo grave fatto è in linea con la situazione in cui viene fatto trovare il nostro paese a fine giugno: corso Italia pericolosissimo per la mancanza della segnaletica orizzontale o comunque di adeguata segnalazione di allerta, ordinanze di divieto di balneazione in mezzo paese, ripascimenti ancora in corso e nuovi interventi in arrivo dove neanche occorrono e la ciliegina con la spiaggia di Rimigliano ancora senza il servizio di salvamento. E mentre nei consigli comunali ci si affanna ad occuparsi di mega varianti per i grandi imprenditori e il decoro pubblico (ma solo quello che porta nuove seconde case), si trascura tutto il tessuto dei piccoli e medi imprenditori, che sulla spiaggia cittadina fanno i conti a fine anno. Certo non possiamo aspettarci nulla da un’amministrazione che riconosce pubblicamente in fine giugno un “periodo antecedente alla stagione estiva”.
Gruppo Consiliare Assemblea Sanvincenzina